Slitta dal 15 al 18 gennaio il termine per le scuole per richiedere l’attivazione delle classi prime dell’indirizzo “Made in Italy” dal prossimo anno scolastico 2023/2024.
Le scuole interessate dovranno presentare la richiesta alla Regione e all’USR, come previsto da una nota del ministero dell’Istruzione e del Merito dello scorso 28 dicembre.
Dopodiché, gli Uffici Scolastici Regionali dovranno comunicare alla Direzione Generale per i Sistemi Informativi e la Statistica (DGSIS), l’elenco dei codici meccanografici delle scuole autorizzate ad attivare il nuovo indirizzo liceale “made in Italy”.
Successivamente la DGSIS provvederà all’integrazione del medesimo indirizzo di studi nei modelli già personalizzati dalle istituzioni scolastiche.
Salvo ulteriori proroghe, a partire dal 23 gennaio 2024, senza alcun intervento ulteriore da parte delle scuole, il nuovo indirizzo liceale “made in Italy”, potrà essere scelto dalle famiglie per le iscrizioni on-line sulla piattaforma UNICA.
Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…
I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…
Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…