Attualità

Liceo quadriennale, a Bologna un incontro per spiegarne i vantaggi. Ci sarà anche l’ex ministro Profumo

Il liceo breve o quadriennale è una delle ultime sperimentazioni volute dall’amministrazione precedente. Sperimentazione che ha diviso il mondo della scuola in favorevoli e contrari.
A tal proposito, ad un anno di distanza dall’approvazione del nuovo corso sperimentale di LICEO LINGUISTICO QUADRIENNALE, il liceo Malpighi di Bologna, propone un momento di riflessione per andare a fondo delle ragioni per cui vale la pena proporre questo corso di studi che, sul modello di molti paesi stranieri, consente di iniziare l’università a 18 anni, senza perdere la ricchezza della tradizione liceale italiana.

L’incontro dal titolo “Frequentare il liceo in Italia per studiare, vivere e lavorare nel mondo: le ragioni del liceo quadriennale” si terrà mercoledì 9 gennaio 2019 alle ore 17.30 presso il liceo Malpighi.

Stefano Versari, Direttore Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna, introdurrà i lavori.

Invece, il dialogo sarà avviato da Francesco Profumo che in passato, come Ministro dell’Istruzione, ha dato inizio ai primi progetti pilota in questo ambito.

Intervento anche di Carmela Palumbo, che ha seguito il processo di approvazione del Piano di Innovazione ordinamentale nazionale, presenterà i primi dati sulla sperimentazione.

A fare gli onori di casa ci penserà la dirigente scolastica del Malpighi, Elena Ugolini, ex sottosegretario all’istruzione: “I primi mesi di scuola di questo anno scolastico hanno confermato la validità di questa scelta: i ragazzi sono consapevoli di far parte di un nuovo percorso che potrà aprire loro nuove possibilità ed hanno imparato da subito a lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati. Desideriamo dare a tutti questa possibilità perciò abbiamo deciso di stanziare delle borse di studio dedicate a questo indirizzo”.

L’incontro ha il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale.

Redazione

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024