Secca smentita del Ministero dell’Istruzione in merito alla questione del liceo Virgilio di Roma, chiarendo che a Viale trastevere non hanno nessun dossier o report sull’istituto, balzato alle cronache nazionali per una serie di eventi.
Il documento cui si fa riferimento oggi su “Il Messaggero”, il RAV (Rapporto di autovalutazione), viene prodotto dalle singole istituzioni scolastiche in completa autonomia, si legge sul comunicato di Viale Trastevere, senza che vi sia alcuna convalida da parte del MIUR. Il RAV serve infatti alle scuole per individuare i propri punti di forza e debolezza e costruire, di conseguenza, il proprio piano di miglioramento.
Il Ministero, dunque, fornisce alle scuole i dati statistici per poter riflettere su se stesse ma, precisa il Miur, non elabora la valutazione né, tantomeno, la convalida.
Inoltre, viene garantita assoluta trasparenza di questi documenti attraverso la pubblicazione sul portale di servizio “Scuola in chiaro” (http://cercalatuascuola.istruzione.it/), dove i RAV vengono messi a disposizione delle famiglie e delle scuole stesse in uno spazio comune che rende più facile rintracciare questi documenti e compararli in un’ottica, appunto, di servizio.
Il Miur concludendo il comunicato di chiarimento, ribadisce che si tratta di un documento complesso: di ogni scuola è possibile prendere in esame i dati di contesto (fra cui popolazione scolastica, territorio e capitale sociale, risorse professionali), gli esiti (risultati scolastici, risultati nelle prove standardizzate INVALSI, risultati a distanza degli alunni, raggiungimento delle competenze chiave europee), i processi (le pratiche educative e didattiche e le pratiche gestionali e organizzative, dagli ambienti di apprendimento, all’orientamento, alla valorizzazione delle risorse umane) e, soprattutto, le priorità di miglioramento che sono l’obiettivo finale del lavoro svolto dalle singole scuole.
Invece, per quanto riguarda le vicende raccontate in questo periodo, viene sottolineato come il MIUR si stia facendo promotore, attraverso l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, di favorire un rinnovato dialogo fra le varie componenti della comunità scolastica.
E’ importante dare un segnale concreto a queste ultime parole, per cercare di ripristinare un situazione piuttosto complessa come quella che sta vivendo il liceo Virgilio di Roma.
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