Lifelong learning, due giorni organizzati da Regione Toscana e Earlall
Livorno sarà, i prossimi 11 e 12 giugno, la capitale europea della formazione per tutto l’arco della vita. A candidarla è stata la Regione Toscana che, insieme all’Associazione europea delle autorità regionali e locali per il lifelong learning (Earlall), promuove la prima conferenza europea sui temi dell’educazione, della formazione e del lavoro dal titolo: “I governi regionali e l’attuazione della strategia europea di lifelong learning”. La Conferenza si terrà, appunto, a Livorno l’11 e 12 giugno 2007. Vi prenderanno parte rappresentanti di governi nazionali, regionali e del Comitato delle regioni. Presente ai massimi livelli anche la Commissione europea, con due commissari, Alice Copette, della Direzione generale cultura della Commissione europea, Stig Hans Norgaard della Dg lavoro, affari sociali, pari opportunità.
I lavori saranno aperti, lunedì 11 giugno, alle 14 (Camera di commercio), dopo i saluti delle autorità locali, dall’assessore all’istruzione, formazione e lavoro della Regione Toscana Gianfranco Simoncini. Il governo italiano sarà presente con il sottosegretario all’Università e alla ricerca Luciano Modica e con Antonio Panzeri, vicepresidente della Commissione lavoro. Il presidente della Regione Claudio Martini parteciperà, martedì 12 giugno, alla tavola rotonda sulle strategie europee per istruzione, formazione e lavoro. A concludere i lavori sarà l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini. Nel corso del convegno, che avrà un taglio operativo e si concluderà con una carta di intenti da sottoporre ai governi, si terrà anche un open spaceper la valorizzazione di buone pratiche e le promozione di nuovi progetti interregionali, una sorta di mercato di idee e progetti (presentati da istituzioni, enti pubblici o aziende private, italiane o straniere) in cerca di partner europei per la realizzazione. Un interessante spaccato sulla creatività e la capacità di innovazione e ricerca di regioni e territori. “Finalità dell’incontro, la definizione di obiettivi e modalità di sviluppo della cooperazione fra governi regionali, in vista del nuovo periodo di programmazione, sia del Lifelong Learning programme, sia dei nuovi programmi operativi regionali predisposti nel quadro del Fondo sociale europeo”. Così l’assessore Simoncini sintetizza il senso dell’iniziativa, sottolineando l’importante ruolo affidato alla Toscana, che ha avuto il compito di preparare politicamente l’incontro. Le presenze sono previste numerose: oltre 30 regioni e oltre 10 paesi dell’Unione europea.
La conferenza di Livorno proporrà alla valutazione dei partecipanti linee guida per lo sviluppo della cooperazioone fra regioni su diversi temi, a cominciare dal punto di riferimento comune costituito dalla nuova programmazione del Fondo sociale europeo. Al centro dell’attenzione la mobilità internazionale dei giovani (studenti, apprendisti e lavoratori), gli scambi per la formazione e lo sviluppo di nuova imprenditorialità, la cooperazione nel campo della produzione di software e di contenuti per l’e-learning e nel campo della ricerca e dell’innovazione. Tutti temi di grande interesse, anche alla luce delle proposte avanzate nei giorni scorsi da Prodi che ipotizza stage di un anno all’estero per tutti gli studenti universitari.
“Si tratta di un’occasione davvero importante – ha spiegato Simoncini – per uno scambio di esperienze che riteniamo fondamentale per far fare un salto di qualità ai sistemi formativi e per avviare una nuova fase dello sviluppo”.