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Liguria, patria dei 100 anni di Futurismo: Dvd gratis per le scuole

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Interessante iniziativa della Mediateca regionale ligure e dell’Istituzione per i Servizi culturali del Comune della Spezia: in occasione del centenario del manifesto Futurista (1909-2009) hanno prodotto un documentario dal titolo “Fut-Uria. Ricostruzione Futurista in Liguria”. Il film, della durata di 30 minuti circa, è costruito con interviste, recitazioni di testi letterari e teatrali e arricchito con un gran numero di immagini di opere futuriste legate alla Regione.
Il prodotto, un Dvd che sarà distribuito gratuitamente dall’Assessorato alla Cultura della Regione Liguria agli enti locali, alle associazioni e alle scuole che ne faranno richiesta, rappresenta un viaggio dentro le realtà artistiche che hanno segnato la presenza Futurista in Liguria a partire dal suo più grande promotore, Filippo Tommaso Marinetti agli altri protagonisti in terra ligure: Luigi Colombo (Fillia), Alf Gudenzi, Enrico Prampolini, Renato Righetti, Farfa, Tullio Mazzotti, Torido Mazzotti, Benedetta Cappa , Nicolaj Diulgheroff, Giacomo Picollo e molti altri ancora.
La conduzione del viaggio ideale è stata demandata a numerosi esperti liguri del movimento marinettiano. Si alternano sul video Franco Sborgi, docente all’ Università di Genova, Marzia Ratti, direttore Istituzione per i Servizi Culturali del Comune della Spezia, Leo Lecci, ricercatore all’ Università di Genova, Enrico Crispolti, docente all’Università di Siena, Cecilia Chilosi, funzionaria della Regione Liguria, Matteo Focchesati della Wolfsoniana di Genova e Eleonora Acerbi, storica dell’arte.
Quella delle Liguria con il movimento Futurista è un rapporto stretto: si radica da subito sul territorio, facilitato dallo stretto rapporto che Marinetti aveva con la città di Genova, dove studiò e si laureò in giurisprudenza. Da Genova, infatti, si muovono le grandi esperienze Futuriste che culmineranno nel 1934 con la prima mostra di plastica murale, allestita da Enrico Prampolini a Palazzo Ducale. Nelle altre province liguri il movimento, cristallizzato nel manifesto del 1909 da Marinetti, ha un’eguale fortuna. Ed è alla Spezia che il Futurismo ha una delle sue maggiori espressioni con le gare poetiche del Premio “Sfida ai poeti d’Italia” e pittoriche del Premio Nazionale “Golfo dei Poeti”, ideate da Marinetti insieme all’infaticabile amico Fillia, nonché col Palazzo delle Poste di Angiolo Mazzoni completato al suo interno con le plastiche murali di tessere ceramiche firmate da Prampolini e Fillia (1933). La produzione di “Fut-Uria. Ricostruzione Futurista in Liguria” ha coinvolto, sotto la direzione scientifica di Marzia Ratti, un gruppo di giovani cineoperatori spezzini per la regia di Sacha Beverini.