I lettori ci scrivono

L’importanza e il valore delle parole e dei gesti

Le parole, i gesti, uccidono.

Detto così, ciò che scrivo, per molti di noi potrebbe sembrare un qualcosa di senza senso ma in realtà a chiunque potrebbe capitare che in alcuni momenti della vita, quando meno c’è lo si aspetti, l’imprevedibile, una parola, un gesto detto da qualcuno a cui magari teniamo molto, che magari fa parte della nostra sfera affettiva o che al contrario non centri assolutamente nulla, ci dica delle cose che rimangono scolpite per sempre dentro di noi, come fosse sulla pietra e che ci tocchino nell’animo e qualcosa in noi cambia per sempre, profondamente.

Ho sempre pensato che le persone prima di tutto siano fatte di emozioni, amore, odio, gioia, rabbia, curiosità, ecc… emozioni buone o cattive che possono costruire o distruggere la persona stessa.

Con lo stesso criterio ho sempre pensato che è bene evitare parole offensive nei confronti degli altri, parole che possano fare male, offendere, uccidere.

Da docente non mi sono mai permesso di offendere i ragazzi che mi sono ritrovato di fronte, non conoscendo anche e soprattutto le loro situazioni familiari che attraversano, talvolta disastrose per non dire di peggio, quando ho potuto, ho cercato sempre di capire se stavano bene, se avevano problemi in famiglia, se potevo aiutarli.

Sono stato anche io ragazzo. Crediamo di esser forti ma poi basta una parola, per farci cadere giù, stare male, segnarci per sempre.

Tempo fa ricordo di un padre prendere in giro suo figlio (mio allievo):
Tu sei stupido! nei hai preso da tua madre (genitori divorziati) ma come si fa!?!?!
Assurdo! Povero ragazzo!!

E cosi parole, gesti, ti segnano.
E finisce che come una palla al piede te li trascini dietro per tutta una vita.
Non vivi più!! Magari Aspetti di essere liberato, salvato, da qualcuno che ti dica che non eri tu a sbagliare.

E gli anni passano.  

Le parole, i gesti, spezzano le ali ai sogni, distruggono l’autostima.
Fanno diventare bui anche il più luminoso dei giorni.

Smetterai di amarti;

La musica cambierà ritmo, non sarà più la stessa;

Diventerà rumore o un incredibile silenzio;

Le parole hanno un peso;

Sono proiettili o dolci melodie;

Sono rock o musica leggera;

Nessuno merita di essere offeso, di morire dentro!!

La violenza verbale è qualcosa di cui nessuno si rende conto, il potere delle parole è grande. Una parola può risollevare una persona ma può anche irrimediabilmente ferirla per sempre. 

Credo che sia importante fermarsi a riflettere su quello che possiamo fare/provocare con una semplice parola/gesto anche se a volta possiamo ritenerlo banale, una battuta, uno scherzo detto o fatto per gioco.

Fabio Gangemi

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024

Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole: Valditara ricorda le vittime e rinnova l’impegno delle istituzioni

“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…

22/11/2024

Susanna Tamaro: “L’uomo è complesso e l’algoritmo è rozzo. Educazione e selezione delle persone devono starne fuori”

La scrittrice Susanna Tamaro, in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, ha fatto una…

22/11/2024