I lettori ci scrivono

L’improduttività artistica Cagliaritana

I dati sulla pubblica istruzione superiore isolana e la dispersione scolastica continuano a essere terribili: Un terzo degli studenti non arriva a conseguire un diploma d’istruzione superiore.

Possibile che non si connetta il dato con l’emigrazione, lo spopolamento e l’immiserimento progressivo culturale prima che economico isolano in questo millennio?

I dati elaborati dal Ministero riguardano gli ultimi dieci anni, l’allarme è nazionale ma nell’isola i dati sono catastrofici.

Il 28,5 degli studenti Italiani non arriva al diploma, nell’isola il dato cresce, supera un terzo degli studenti che si iscrivono nelle scuole superiore (33,3 per cento).

La dispersione scolastica isolana è altissima nei Licei Scientifici (26,7 %) e nei Licei Magistrali (34,4 %), quasi la metà degli studenti che scelgono un Professionale non arrivano al diploma (47,1 %), anche l’istruzione Liceale Classica ha numeri da spavento di dispersione (23 %), nei Tecnici non cambia il quadro (31, 7%).

L’unica consolazione è l’istruzione Liceale Artistica che ha parametri nella norma nell’isola, meno di uno studente su cinque non arriva al Diploma nel percorso liceale ad indirizzo creativo da lui scelto durante l’orientamento (19,5%).

Quello che viene da chiedersi a questo punto è: Possibile che nell’isola che ha complessivamente il tasso di dispersione scolastica più alto d’Europa accompagnato da un altissimo tasso d’emigrazione giovanile, dove soltanto l’istruzione superiore Liceale Artistica ha parametri d’obiettivi formativi raggiunti anti dispersione scolastica, nella media nazionale ed Europea, ci sia nel 2018 l’unica città metropolitana d’Italia e d’Europa priva di un’Accademia di Belle Arti?

L’unico percorso formativo che numericamente e statisticamente dimostra di potere tenere botto e d’essere competitivo dal punto di vista culturale, formativo e professionale in questo millennio, finisce per incrementare ulteriormente i dati della dispersione scolastica quando si ragiona sui percorsi d’Alta Formazione Artistica perché un’Accademia di Belle Arti a Cagliari non c’è e non c’è mai stata, gli stessi dati ministeriali dimostrano come ad abbandonare gli studi siano soprattutto persone che provengono da condizioni economiche e sociali difficili, per inciso Cagliari è anche l’area metropolitana più povera e depressa d’Italia.
Mimmo Di Caterino
I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Educare non vuole dire punire e umiliare: educatori e pedagogisti confronto. Nostra intervista a Franco Lorenzoni

Sulle riforme del ministro Valditara si sta creando un movimento contrario che sempre di più…

06/03/2025

Didattica, andare Didacta per rinnovarla con nuovi strumenti e metodologie. Anna Paola Concia: mai così tanti eventi formativi – VIDEO INTERVISTA

Alla vigilia dell’undicesima edizione di Didacta Italia, in programma dal 12 al 14 marzo alla…

06/03/2025

Percorsi abilitanti 60 CFU, si può richiedere l’iscrizione più classi di concorso ma poi la frequenza è possibile per un solo corso

Una delle domande più ricorrenti che giungono alla nostra redazione, riguardante i percorsi abilitanti 60…

06/03/2025

Prove Invalsi, sì o no? Per 4 docenti su 5 andrebbero eliminate del tutto – RISULTATI SONDAGGIO

Lunedì 3 marzo ha preso il via la somministrazione delle Prove nazionali Invalsi, un appuntamento…

06/03/2025

Ramadan, bimbo di sette anni rinuncia alla mensa e la scuola chiede chiarimenti alla famiglia: “Ha deciso lui, nessun obbligo”

Come molti sanno, da qualche giorno è iniziato il Ramadan, il mese sacro per le…

06/03/2025

Il Dirigente e l’organico di diritto delle autonomie scolastiche – SCARICA LA GUIDA

A far data dall’anno scolastico 2016/2017 la L. 107/2015, all’art. 1, c. 64, ha stabilito…

06/03/2025