Il 31 luglio scorso è stato raggiunto l‘accordo con Regioni ed Enti locali per quanto riguarda le linee guida per la fascia 0-6, con il quale sono fornite indicazioni per il ritorno a settembre in presenza per i servizi educativi e le scuole dell’infanzia.
Una sintesi dei contenuti del documento era già riportata in un comunicato stampa del Ministero.
Ora è possibile visionare il documento integrale Adozione del “Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia”, pubblicato sul sito del M.I.
Argomenti trattati
Il documento si articola nei seguenti punti:
- Corresponsabilità educativa
- Stabilità dei gruppi
- Organizzazione degli spazi
- Aspetti organizzativi
- Figure professionali
- Refezione e riposo pomeridiano
- Protocolli di sicurezza
- Formazione del personale
- Disabilità e inclusione
- Indicazioni igienico-sanitarie/allegato tecnico.
Regole per essere ammessi nelle strutture
Per quanto riguarda in particolare il punto 10, le linee guida ricordano che la precondizione per la presenza nei servizi educativi e nelle scuole dell’infanzia di bambini, genitori o adulti accompagnatori e di tutto il personale a vario titolo operante è:
- l’assenza di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37.5°C anche nei tre giorni precedenti;
- non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
- non essere stati a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni.
Analogamente agli altri istituti scolastici di ogni ordine e grado e alle aule e strutture universitarie, all’ingresso NON è necessaria la rilevazione della temperatura corporea. Chiunque ha sintomatologia respiratoria o temperatura corporea superiore a 37.5°C dovrà restare a casa.
Pertanto si rimanda alla responsabilità individuale rispetto allo stato di salute proprio o dei minori affidati alla responsabilità genitoriale.
Serve il certificato per la riammissione a scuola
Dopo assenza per malattia superiore a 3 giorni la riammissione nei servizi educativi/scuole dell’infanzia sarà consentita previa presentazione della idonea certificazione del Pediatra di Libera Scelta/medico di medicina generale attestante l’assenza di malattie infettive o diffusive e l’idoneità al reinserimento nella comunità educativa / scolastica.
Misure igieniche
Tutto il personale e i bambini dovranno praticare frequentemente l’igiene delle mani, utilizzando acqua e sapone o soluzioni/gei a base alcolica in tutti i momenti raccomandati (es. prima e dopo il contatto interpersonale, dopo il contatto con liquidi biologici, dopo il contatto con le superfici, all’arrivo e all’uscita, dopo l’utilizzo dei mezzi pubblici, prima e dopo l’uso del bagno, prima e dopo il pranzo, dopo aver tossito, starnutito, soffiato il naso).
Tali comportamenti dovranno essere promossi con modalità anche ludiche-ricreative.
L’igiene personale, anch’essa elemento caratterizzante del percorso educativo dei bambini all’interno dei servizi educativi e di istruzione, deve essere integrata nelle routine che scandiscono normalmente la giornata dei bambini per l’acquisizione di corretti e rispettosi stili di comportamento, così come:
- evitare di toccare gli occhi, il naso e la bocca con le mani;
- tossire o starnutire all’interno del gomito con il braccio piegato o di un fazzoletto, preferibilmente monouso, che poi deve essere immediatamente eliminato.
No all’uso delle mascherine per i bambini
Per i bambini di età inferiore a 6 anni non è previsto l’obbligo di indossare la mascherina.
Invece, tutto il personale è tenuto all’utilizzo corretto di DPI. Per il personale, oltre la consueta mascherina chirurgica, potrà essere previsto l’utilizzo di ulteriori dispositivi (es. guanti in nitrile e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose) nelle varie attività, incluso il cambio dei pannolini.
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