Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato il decreto recante le Linee guida per l’insegnamento dell’Educazione civica.
A partire dall’anno scolastico 2024/25, i curricoli di Educazione civica si riferiranno dunque ai traguardi e agli obiettivi di apprendimento definiti a livello nazionale, come individuati dalle nuove Linee guida che sostituiscono le precedenti.
“Le Linee guida hanno come stella polare la Costituzione italiana, che non è solo norma cardine del nostro ordinamento ma anche riferimento prioritario per identificare valori, diritti e doveri che costituiscono il nostro patrimonio democratico, alimento prezioso e insostituibile di una società imperniata sulla Persona” dichiara il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
Le nuove linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica si snodano sui seguenti tre nuclei concettuali, la Costituzione, lo sviluppo economico e sostenibilità, e la cittadinanza digitale all’interno dei quali si sviluppano tutti gli altri temi educativi che stanno alla base del vivere e del convivere come persone e cittadini.
Rappresenta il primo e più basilare nucleo su cui si basano tutti gli altri temi educativi che stanno alla base “della convivenza civile e del patto sociale nel nostro paese”. In riferimento ai principi costituzionali, le linee guida assegnano alla scuola il compito di adeguare il curricolo al fine di promuovere, lo sviluppo della persona quale soggetto sociale nel rispetto di tutti e di ciascuno contro ogni forma di discriminazione e contro ogni forma di bullismo.
Quali sono le novità rispetto al passato? Quali temi trovano più spazio? Quali i riferimenti principali? Come devono comportarsi le scuole? Tutte domande a cui proveremo a rispondere nel corso della diretta della Tecnica della Scuola, oggi, venerdì 13 settembre, alle ore 15,30. Ospiti l’ex ispettrice del ministero dell’Istruzione e del Merito Franca Da Re, il filosofo dell’educazione Aluisi Tosolini. Modera il vicedirettore Reginaldo Palermo.
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