Le linee guida sull’Ed Civica emanate dal MIM dall’a.s. 2024, per tutti gli ordini di scuola presentano molte novità rispetto alle precedenti. Pur nel dichiarato rispetto delle Indicazioni nazionali dei vari ordini e con un richiamo all’autonomia delle scuole, più che altro operativa, possono richiedere modifiche alla programmazione delle attività. Finita la sperimentazione (di 4 anni) e in assenza di un monitoraggio e di una riflessione pubblica, ogni ordine di scuola avrà traguardi di competenze e obiettivi di apprendimento da perseguire componendo, incastro, i contenuti delle varie materie. VAI AL CORSO
Fra i vari modelli sperimentati, il MIM ha scelto un modello a puzzle, ad assemblaggio di contenuti delle varie discipline; forse anche perché, a fronte di notevoli ed esemplari buone pratiche verticali e trasversali, di significative collaborazioni con Enti e associazioni, alcune scuole non hanno avviato granché, diversi docenti hanno disertato la collaborazione collegiale, scaricando sui referenti e sui docenti di “buona volontà” quello che era secondo la legge 92/19 un “obbligo educativo collegiale”. Con un calo di motivazione anche legato al silenzio del MIM.
Gli aspetti che incidono sono il rovesciamento della “filosofia” rispetto alle linee precedenti:
La cultura dell’impresa, l’iniziativa economica, la proprietà privata vista l’importanza fondamentale della responsabilità individuale che non può essere sostituita dalla responsabilità sociale.
Nelle 33 ore dell’EC dovremmo affrontare senza ulteriori risorse:
Scompare la collegialità e diventa contitolarità. Nelle 33 ore occorre progettare in modo sistematico conoscenze e abilità. Ogni docente sarà chiamato a mettere la sua tessera del puzzle che peraltro fa già parte, secondo le linee guida, del suo curricolo disciplinare. Non deve lavorare di più. Nel 1° e 2° ciclo per il raggiungimento di obiettivi apprendimento e lo sviluppo di competenze, talora definite in modo da essere non osservabili e valutabili. Alle superiori, se c’è, ci pensa il docente di diritto.
Su questi argomenti il corso Programmare e valutare le attività di Educazione Civica alla luce delle nuove linee guida 2024, a cura di Rodolfo Marchisio, in programma dal 30 settembre.
Il percorso proposto, si articola nei seguenti punti tematici:
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