Le nuove Linee guida per l’Educazione Civica spostano l’attenzione dall’ambiente alla sostenibilità, abbracciando una visione più ampia. Cosa bisogna fare per programmare le attività di Educazione Civica? Risulta fondamentale integrare progetti multidisciplinari e collaborare con i propri colleghi. VAI AL CORSO
Fra i vari modelli sperimentati, il MIM ha scelto un modello a puzzle, ad assemblaggio di contenuti delle varie discipline; forse anche perché, a fronte di notevoli ed esemplari buone pratiche verticali e trasversali, di significative collaborazioni con Enti e associazioni, alcune scuole non hanno avviato granché, diversi docenti hanno disertato la collaborazione collegiale, scaricando sui referenti e sui docenti di “buona volontà” quello che era secondo la legge 92/19 un “obbligo educativo collegiale”. Con un calo di motivazione anche legato al silenzio del MIM.
Gli aspetti che incidono sono il rovesciamento della “filosofia” rispetto alle linee precedenti:
La cultura dell’impresa, l’iniziativa economica, la proprietà privata vista l’importanza fondamentale della responsabilità individuale che non può essere sostituita dalla responsabilità sociale.
Nelle 33 ore dell’EC dovremmo affrontare senza ulteriori risorse:
Scompare la collegialità e diventa contitolarità. Nelle 33 ore occorre progettare in modo sistematico conoscenze e abilità. Ogni docente sarà chiamato a mettere la sua tessera del puzzle che peraltro fa già parte, secondo le linee guida, del suo curricolo disciplinare. Non deve lavorare di più. Nel 1° e 2° ciclo per il raggiungimento di obiettivi apprendimento e lo sviluppo di competenze, talora definite in modo da essere non osservabili e valutabili. Alle superiori, se c’è, ci pensa il docente di diritto.
Su questi argomenti il corso Programmare e valutare le attività di Educazione Civica alla luce delle nuove linee guida 2024, a cura di Rodolfo Marchisio, in programma dal 30 settembre.
Il percorso proposto, si articola nei seguenti punti tematici:
La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal ministero dell’Istruzione e del Merito, offre un’ampia offerta formativa tra webinar, percorsi in e-learning, certificazioni, corsi rivolti alle scuole e corsi di preparazione ai concorsi.
LA CERTIFICAZIONE DI ALFABETIZZAZIONE DIGITALE EIPASS STANDARD
TRANSIZIONE DIGITALE, ISCRIVI LA TUA SCUOLA E SCEGLI IL PERCORSO
Come affrontare i quesiti della prova scritta
Collaborazione e spirito di squadra
Dai nuovi moduli di orientamento all’e-portfolio
Le funzioni esecutive nell’apprendimento della matematica
Spiegare la matematica con oggetti semplici
L’educazione linguistica nella scuola primaria
I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…
Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…
“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…