Il docente tutor, tra piattaforma UNICA, linee guida dell’orientamento ed e-portfolio, si configura come “consigliere delle famiglie”. Ma cosa vuol dire tutto ciò? Di cosa si deve occupare? Ecco alcuni suggerimenti utili a tutti i docenti. VAI AL CORSO
Dall’anno scolastico 2023/2024, come previsto dalle relative Linee guida (punti 7 e 8), le scuole secondarie di primo grado saranno chiamate a progettare moduli di orientamento formativo degli allievi di almeno 30 ore, in tutte le classi. Tali moduli vanno visti, secondo le Linee guida, come “uno strumento essenziale per aiutare gli studenti a fare sintesi unitaria, riflessiva e interdisciplinare della loro esperienza scolastica e formativa, in vista della costruzione in itinere del personale progetto di vita culturale e professionale”.
Nei veloci e numerosi cambiamenti che stanno coinvolgendo il sistema scolastico italiano la nascita della nuova figura professionale del docente tutor impone una riorganizzazione di alcuni aspetti della gestione dell’orientamento formativo, la presa in carico di strumenti molto puntuali per indirizzare gli studenti alla conoscenza di sé, dei loro interessi, delle loro potenzialità e dei loro limiti. Il tutto per favorire un orientamento alla scelta del loro futuro quanto più mirato possibile e con pochi rischi di errore.
Docente tutor
La figura del docente tutor, presente nella scuola secondaria di primo e secondo grado, supportato dalla figura del docente orientatore, seguirà tra i 30 e i 50 alunni, svolgendo le seguenti funzioni:
a) aiutare ogni studente a rivedere le parti fondamentali che contraddistinguono il suo E-port-folio personale
b) costituirsi come consigliere delle famiglie nei momenti di scelta dei percorsi formativi o delle prospettive professionali dello studente.
Cos’è il E-port-folio personale?
Si tratta di un documento nel quale sono evidenziati, in forma sintetica, gli apprendimenti personalizzati integrati e completati, in un quadro unitario il percorso scolastico, alfine di favorire l’orientamento rispetto alle competenze progressivamente maturate negli anni precedenti e, in particolare, nelle esperienze di insegnamento dell’anno in corso.
Le competenze
- Potenziare le competenze necessarie finalizzate allo svolgimento del ruolo di docente tutor
- Potenziare le capacità di relazione, di comunicazione e di empatia con gli studenti
- Implementare le competenze dei docenti allo scopo di sostenere gli studenti nella scelta del “capolavoro”
- Potenziare le capacità progettuali e organizzative dei docenti per la gestione dei gruppi e dei singoli studenti
- Implementare le competenze professionali per facilitare la relazione con la classe, i singoli alunni e i docenti del consiglio di classe
Il corso
Su questi argomenti il corso Docente tutor: guida operativa, proposte e suggerimenti, in programma dal 26 febbraio, a cura di Fiorenza Rizzo.
Il corso si propone di offrire ai docenti spunti e riflessioni per sostenere gli studenti nella gestione della Piattaforma Unica, nella scelta del loro ”capolavoro” e nella individuazione delle competenze.
Preparati con La Tecnica della Scuola
La Tecnica della Scuola, oltre a webinar, percorsi in e-learning, certificazioni e corsi rivolti alle scuole organizza corsi di preparazione ai concorsi come il corso di preparazione al concorso Ds di 30 ore articolato in 8 moduli che affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma dell’esame, destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.
I nostri webinar
Utilizzo di bard in Google Workspace
Utilizzo del copilot in Windows
Come affrontare i quesiti della prova scritta
Utilizzare le prove Invalsi di matematica per una didattica più efficace (Scuola primaria)
Il dirigente scolastico e la gestione delle innovazioni nella scuola
Italiano e matematica nella primaria: come consolidare le strutture di base