Con la pubblicazione in gazzetta ufficiale diventa operativo il decreto concernente le linee guida per la redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica e del profilo di funzionamento del 14 settembre 2022.
Inclusione scolastica
Una concreta inclusione scolastica delle bambine e dei bambini, delle alunne e degli alunni, degli studenti e delle studentesse, deve rispondere ai bisogni educativi di ciascuno e si realizza attraverso strategie educative e didattiche finalizzate allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno nel rispetto del diritto all’autodeterminazione e a una migliore qualità di vita.
Certificazione di disabilità in età evolutiva
L’accertamento della condizione di disabilità in età evolutiva riguarda gli alunni dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, riconosciuti in situazione di handicap ai sensi dell’art. 3, commi 1 e 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 ed è propedeutico alla redazione del profilo di funzionamento.
Domanda per il riconoscimento della disabilità al fine dell’inclusione scolastica
La domanda per l’accertamento della condizione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica, corredata dal certificato medico diagnostico-funzionale contenente la diagnosi clinica e gli elementi attinenti alla valutazione del funzionamento a cura dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL), è presentata, dai genitori o di chi ha la responsabilità genitoriale, all’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale), che vi dà riscontro non oltre 30 giorni dalla data di presentazione.
Rilascio della certificazione per l’inclusione scolastica
Il certificato di disabilità, al fine dell’inclusione scolastica, è redatto e rilasciato da una commissione medica composta da: un medico legale, due medici specialisti, in pediatria, in neuropsichiatria infantile o nella specializzazione inerente la condizione di salute del soggetto, integrata da un assistente specialistico o dall’operatore sociale, individuati dall’ente locale e dal medico INPS.
Contenuti della certificazione
il certificato di disabilità ai fini dell’inclusione scolastica, deve contenere la capacità funzionale del soggetto mettendo in evidenza gli eventuali elementi di menomazioni, di svantaggio sociale e deve essere focalizzata sui fattori ambientali, siano essi barriere o facilitatori e nell’esperienza della persona e nelle sue capacità operative.
Obiettivo finale dell’accertamento
L’obiettivo finale dell’accertamento, propedeutico alla redazione del Profilo di funzionamento, consiste nella definizione del grado di possibilità che la partecipazione alla vita scolastica possa venire ostacolata dall’interazione tra persona con menomazioni e barriere, alfine di poter valutare se la potenziale restrizione di partecipazione in ambito scolastico sia tale da richiedere una significativa modificazione e personalizzazione della programmazione didattica e/o degli strumenti che devono essere utilizzati per poter accedere ai contenuti didattici attraverso la predisposizione di un PEI (Piano Educativo Individualizzato) e/o specifici sostegni didattici.