Sono stati pubblicati i dati del rapporto Eurydice, Key Data on Teaching Languages at School, che ha la finalità di monitorare gli sviluppi dell’apprendimento delle lingue straniere nei paesi europei.
Per l’indagine sono stati analizzati 51 indicatori che coprono diversi temi come la varietà di lingue studiate, il tempo dedicato all’insegnamento, i risultati attesi e il sostegno per gli studenti immigrati.
Dai dati, raccolti per 39 sistemi educativi, è emerso che la lingua straniera studiata da quasi tutti i Paesi europei nella scuola primaria e secondaria è l’inglese, seguita da francese e tedesco.
Per quanto riguarda la seconda lingua, invece, di solito si inizia a studiarla dalla scuola secondaria inferiore (la prima lingua già nella primaria).
L’Italia si contraddistingue per un dato in particolare: qui la percentuale di studenti che studia due o più lingue straniere nei percorsi tecnici e professionali è maggiore rispetto a quella degli studenti liceali.
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