Il ministero ha diffuso un comunicato stampa nel quale si legge: “Con riferimento alle possibili date di inizio dell’anno scolastico 2020/2021 riportate da alcuni organi di stampa, il ministero dell’Istruzione precisa che non è ancora stata presa una decisione definitiva in merito. Tutte le ipotesi in circolazione attualmente sono, quindi, infondate e premature”.
Calendario scolastico
“Sulla definizione del calendario scolastico – continua la nota – è in corso un confronto con le Regioni. Ogni notizia ufficiale sarà comunicata, come sempre, dal ministero, tramite i propri canali istituzionali”.
Nessun taglio di organico
“Con riferimento alle notizie di stampa, anche locali, in cui si fa riferimento a un ipotetico taglio dell’organico degli insegnanti, il ministero precisa che non vi è stata diminuzione delle cattedre quest’anno”.
“Nonostante il trend ancora in calo della popolazione scolastica, tenuto conto della fase emergenziale attraversata dal Paese, infatti, l’organico non è stato toccato, né diminuito”. “In particolare, l’organico di diritto (quello stabile) dei posti comuni del personale docente per il 2020/2021 (comprensivo del potenziamento) risulta essere pari a 669.833 posti a fronte dei 669.648 complessivi del 2019/2020”.
Il sostegno
“L’organico di diritto dei posti di sostegno per il 2020/2021 è pari a 101.170 rispetto ai 100.080 dell’anno scolastico 2019/2020. Sul sostegno sono stati peraltro inseriti 1.000 posti in più che passano dall’organico di fatto (che può variare ogni anno) all’organico di diritto (quello stabile)”.