Il ministero ha diffuso un comunicato stampa nel quale si legge: “Con riferimento alle possibili date di inizio dell’anno scolastico 2020/2021 riportate da alcuni organi di stampa, il ministero dell’Istruzione precisa che non è ancora stata presa una decisione definitiva in merito. Tutte le ipotesi in circolazione attualmente sono, quindi, infondate e premature”.
“Sulla definizione del calendario scolastico – continua la nota – è in corso un confronto con le Regioni. Ogni notizia ufficiale sarà comunicata, come sempre, dal ministero, tramite i propri canali istituzionali”.
“Con riferimento alle notizie di stampa, anche locali, in cui si fa riferimento a un ipotetico taglio dell’organico degli insegnanti, il ministero precisa che non vi è stata diminuzione delle cattedre quest’anno”.
“Nonostante il trend ancora in calo della popolazione scolastica, tenuto conto della fase emergenziale attraversata dal Paese, infatti, l’organico non è stato toccato, né diminuito”. “In particolare, l’organico di diritto (quello stabile) dei posti comuni del personale docente per il 2020/2021 (comprensivo del potenziamento) risulta essere pari a 669.833 posti a fronte dei 669.648 complessivi del 2019/2020”.
“L’organico di diritto dei posti di sostegno per il 2020/2021 è pari a 101.170 rispetto ai 100.080 dell’anno scolastico 2019/2020. Sul sostegno sono stati peraltro inseriti 1.000 posti in più che passano dall’organico di fatto (che può variare ogni anno) all’organico di diritto (quello stabile)”.
In ottemperanza alle disposizioni dell’O.M. 88 del 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…
Gino Cecchettin non ha dubbi: una ragazza ricattata da un coetaneo non deve subire in…
Oggi, 5 aprile, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito 29 Attestati d'onore di…
Siamo da anni presi da social e da tecnologie digitali tanto da, quasi, non avere…
Un bambino di soli dieci anni è riuscito a salvare la vita a sua nonna…
Non tutti sanno che anche nelle scuole, come pure in tutta la pubblica Amministrazione, c'è…