”La valutazione è una parola d’ordine a cui non posso e non devo rinunciare. Invalsi è uno strumento importante, sicuramente come tutte le cose può essere migliorato ma prima di tutto va messo a sistema”.
”C’era un regolamento che non era stato attuato e noi lo stiamo attuando. Dall’anno scolastico 2014-2015 diventerà diffuso in tutte le scuole italiane”, ha continuato Giannini. ”Io credo che più che discutere e contestare l’esistente si debba lavorare affinché lo strumento di valutazione diventi la chiave di soluzione e di cambiamento radicale della figura dell’insegnante e della sua valorizzazione e possibilità di premiare chi lavora di più, sia a livello economico che funzionale, e di non premiare chi lavora di meno, perché le due cose hanno una complementarità inscindibile”.
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