Categorie: Politica scolastica

LIP scuola: pieno sostegno allo sciopero del 13 novembre

Il comitato della LIP scuola ha deciso e lo dice chiaro e tondo in una nota pubblicata poche ore fa.

“La nostra posizione sullo sciopero del sindacalismo di base del 13 novembre – afferma il comitato della LIP – è di pieno sostegno; apprezziamo vivamente l’opera di resistenza nelle scuole e lo sforzo compiuto per uno sciopero condiviso che va nel senso del nostro precedente appello”.
La nota del comitato arriva dopo che l’Unicobas era intervenuto per dichiarare il proprio disaccordo sul rinvio della data della assemblea nazionale dei movimenti anti legge 107 già fissata per l’8 novembre.  Ma, soprattutto, all’Unicobas non è piaciuto il fatto che il comitato della LIP abbia parlato di “protesta agonizzante”.
A questo proposito il segretario dell’Unicobas d’Errico ironizza: “Scambiare il flop delle passeggiate dello scorso sabato pomeriggio guidate dai cinque sindacati firmatari di contratto, per un generale addormentamento della categoria è profondamente sbagliato”.
Ecco perché con questa nota il comitato ribadisce il proprio apprezzamento per  il lavoro che movimenti e sindacati di base stanno svolgendo nelle scuole. La nota si conclude poi con questa osservazione: “Rimaniamo altresì ancora tenacemente convinti che si debbano e possano ancora ricreare le condizioni per un’iniziativa di lotta ancora più unitaria come quella del 5 maggio”.
Ma è probabile che quest’ultimo auspicio non avrà molte possibilità di concretizzarsi, dal momento che le intenzioni dei sindacati confederali sono assolutamente chiare: per il 28 novembre, infatti, è stata proclamata una manifestazione nazionale del pubblico impiego che riguarderà anche la scuola; di sciopero, però, i sindacati rappresentativi non parlano e quindi chi intende protestare contro la legge 107 può farlo solamente partecipando allo sciopero del 13 novembre proclamato da tutto il sindacalismo di base, ad eccezione dell’USB che ha indetto uno sciopero del pubblico impiego per il giorno 20.

Reginaldo Palermo

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