LIS e diritti degli allievi sordi

Mi chiamo Sonia Benna e ho 35 anni. Sono una docente di scuola superiore della provincia di Biella.
Insegno Filosofia e Scienze Umane in un IIS che ha tra i suoi allievi alcuni ragazzi sordi che frequentano classi diverse in diversi percorsi dell’Istituto.
La scuola è collocata a Cossato, città nella quale è presente da vent’anni un progetto eccezionale – che coinvolge le scuole dalla materna alle superiori – di integrazione tra bambini sordi e bambini udenti che prevede l’insegnamento bilingue di italiano e di lingua italiana dei segni, consentendo ai bambini non udenti di frequentare le scuole pubbliche e conseguire regolarmente il diploma. I bambini imparano la LIS durante i primi anni di scuola e questo consente loro un’eccezionale integrazione sociale nonché la possibilità di effettuare tutte le attività proposte dalle scuole al pari degli altri compagni.
Tutto ciò è consentito solo grazie alla presenza di insegnanti di lingua dei segni e di interpreti che affiancano i ragazzi e traducono le lezioni degli insegnanti, contribuendo anche a ridurre l’isolamento in cui vivono i sordi.
 
Si può leggere un estratto del progetto al link:
 
 
Adesso il progetto è a forte rischio, perché la carenza di fondi e la mancata presa di coscienza di alcune istituzioni in merito potrebbero condurre alla fine dello stesso (il cui svolgimento è garantito solo fino al mese di giugno di quest’anno), con enormi svantaggi per tutti i ragazzi, in special modo per quelli sordi che vedrebbero interrotto il loro diritto a frequentare le scuole pubbliche.
Per aiutarci è possibile mettere un semplice “Mi piace” alla pagina del Movimento di cui al seguito.
 
Grazie per la cortese attenzione.
 
Cordiali saluti,
Sonia Benna
 
P.S.
Alcuni esponenti politici locali si sono mossi con interrogazioni parlamentari:
 
 
 
le famiglie dei ragazzi hanno fondato un gruppo, la cui pagina Facebook è visibile al link:
 
 
alcuni alunni del Liceo hanno autonomamente dato il via ad una serie di iniziative:
 
 
è in programmazione un convegno per il mese di ottobre per festeggiare il ventennale del progetto ed è attualmente in fase di realizzazione un sito divulgativo.
I lettori ci scrivono

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