Qualche giorno fa abbiamo scritto sulla vicenda degli studenti del liceo classico Visconti di Roma che hanno affisso alla porta di una classe, quasi fosse un trofeo da esporre, una lista con nomi e cognomi delle ragazze conquistate.
L’elenco è stato trovato all’inizio della settimana ed ha prodotto non poco scompiglio nell’istituto scolastico, situato in un quartiere del centro di Roma.
I responsabili, sei o sette studenti del quinto anno di corso, sono stati ben subito individuati e adesso rischiano di subire provvedimenti disciplinari: si parla di sospensione, con basso voto di condotta. Dipenderà tutto da come valuteranno il fatto gli organi collegiali preposti.
Il sociologo Francesco Pira esprime il suo punto di vista sull’accaduto in una video intervista per La Tecnica della Scuola: “Una delle condizioni possibili per i ragazzi sarebbe quella di frequentare corsi per educarli all’effettività e al rispetto delle ragazze. Quello che succede alla soglia del 2025 sono cose incredibili perché viene a mancare quello che è il minimo rispetto verso un altro genere umano, indipendentemente dal genere. La soluzione è quella di creare delle equipe multidisciplinari per far comprendere ai ragazzi cosa significa rispetto ed educazione all’affetto, per combattere un’analfabetismo emotivo che in questo momento nessuno riesce a combattere nel modo adeguato”.