L’istruzione professionale rappresenta da sempre una delle grandi questioni del nostro sistema scolastico.
Non c’è stato ministro che non ne abbia sottolineato l’importanza sociale e formativa, ma di fatto continua ad essere considerata, anche dagli stessi studenti, come una scelta di ripiego adatta quasi esclusivamente a chi “non ha voglia di studiare”.
Non a caso gli iscritti ai professionali – a parte alcune eccezioni legate a specifiche situazioni territoriali – sono in calo da anni.
Di questo parliamo con Dario Missaglia che attualmente è presidente nazionale di Proteo Fare Sapere.
Per la verità, Missaglia è stato anche segretario nazionale di Cgil Scuola dal 1989 al 1992 (all’epoca il sindacato di categoria della Cgil non si chiamava ancora FLC); successivamente ha rivestito incarichi apicali all’interno della confederazione e dagli inizi degli anni 2000 fino al 2012 è stato anche dirigente scolastico in un istituto professionale in Umbria.
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