Categorie: Estero

Lite a due in classe, la maestra interviene viene colpita e perde la milza

Un altro caso di cronaca, di cui la scuola avrebbe fatto volentieri a meno. E riportarlo, il 7 maggio, un quotidiano locale che ha raccontato quanto avvenuto il giorno precedente al circolo didattico `Madre Claudia Russo’ di Barra, quartiere alla periferia est di Napoli, durante lo svolgimento di un test didattico: una maestra elementare, Maria Marcello di 48 anni, è finita in ospedale, dove, operata d’urgenza, le è stata asportata la milza, dopo che un suo alunno di dieci anni l’aveva colpita durante un litigio con un compagno. Anche se l’atto del ragazzino non era probabilmente intenzionale, ciò che ha sorpreso l’opinione pubblica è stato il suo scalciare, evidentemente interpretato come un segno di autodifesa: ma anche, al tempo stesso, come un messaggio di ribellione.
Nei confronti di un compagno, con il quale era in corso un’accesa discussione per motivi banali; ma anche nei confronti della docente, che ha cercato (a caro prezzo) di trattenerlo. Per comprendere meglio come sono andati i fatti, peraltro fedelmente riportati da tutti i mass-media (radio e tv nazionali in testa), il commissariato di polizia di San Giovanni a Teduccio, ha ascoltato i genitori del ragazzino. E sarà anche inviata una segnalazione alla Procura della Repubblica.
Ad essere interrogate anche le colleghe della maestra e la dirigente scolastica. Su mandato del Tribunale dei Minori, gli investigatori stanno cercando di capire soprattutto se il gesto del bambino sia stato dettato da un momento di ira isolato, quindi del tutto fortuito, oppure se, durante il percorso scolastico, avesse già mostrato comportamenti violenti.
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Ma (a che) serve l’IA nella scuola?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…

20/11/2024

Studenti-teppisti fotografano la terga dell’auto dei loro prof: l’obiettivo è accanirsi sulla carrozzeria? Parla la preside del liceo Salvemini di Bari

Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…

20/11/2024

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024

Bravate e reati: c’è una bella differenza

Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…

19/11/2024

Violenza sulle donne, Valditara: è legata al narcisismo dei maschi ma è anche una conseguenza dell’immigrazione illegale

Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…

19/11/2024