Attualità

Lite a scuola tra ragazzini, collaboratrice scolastica cerca di dividerli e viene colpita: trasportata in ospedale

Ancora violenza nei confronti di membri del personale scolastico. Stavolta ci troviamo in una scuola media di Prato. Qui, come riportano vari media locali e non, come Il Tirreno e Notizie di Prato, ieri, 2 ottobre, due ragazzini minorenni si sono letteralmente azzuffati fuori dalla scuola.

I due, un maschio e una femmina, di 14 anni, all’ingresso della scuola, poco dopo le ore 8, hanno iniziato a litigare e colpirsi fuori dall’entrata della scuola. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, insieme ad un’ambulanza del 118. Una collaboratrice scolastica è intervenuta per dividerli, venendo ferita.

Ferito anche uno dei due ragazzini

La donna, 46 anni, è dovuta ricorrere alle cure del Pronto Soccorso, arrivando in ospedale in codice giallo. “I due ragazzini erano particolarmente agitati – spiega la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo -. Tutto è successo sul marciapiede davanti alla scuola quando, fortunatamente, il grosso degli studenti era già in classe. La custode, quando ha visto che la situazione rischiava di degenerare, è subito intervenuta per evitare che i due minori arrivassero a farsi male. Purtroppo ha finito per essere colpita dal più esagitato dei due”.

I sanitari si sono occupati anche di uno dei due ragazzi, un 12enne, prestandogli le cure sul posto, per fortuna senza che ci fosse bisogno del trasporto al pronto soccorso. Entrambi i ragazzini poi non sono entrati in classe. Sono arrivati i genitori e li hanno riportati a casa. “Adesso chiameremo le famiglie – prosegue la dirigente – per cercare di capire se c’è un malessere particolare o se si è trattato solo di un episodio. Di sicuro le insegnanti finora non avevano indicato come problematici i due studenti”.

Giunta alla Camera la proposta di legge contro la violenza sul personale scolastico

Nel frattempo ieri, come abbiamo scritto, è giunta in Aula alla Camera la proposta di legge contro le violenze attuate nei confronti degli insegnanti o di tutto il personale scolastico: il testo, per il quale è cominciata la discussione generale e che dovrebbe essere votato in settimana, prevede l’incremento delle pene nei confronti di chi commette un reato di violenza verso un lavoratore della scuola. Le pene saranno aumentate, una volta approvata la legge, anche per i genitori che dovessero macchiarsi dello stesso reato.

Con il progetto di legge, che ha come primo firmatario l’onorevole leghista Rossano Sasso, si introduce l’Osservatorio che si occuperebbe di monitorare il fenomeno della violenza, che relazionerà al Parlamento e indicherà al ministero dell’Istruzione e del Merito le iniziative da avviare per migliorare i rapporti tra studenti, professori e genitori, come i corsi di formazione per gli insegnanti e i progetti di prevenzione del disagio giovanile.

Nel testo è presente anche l’avvio della ‘Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti del personale scolastico’, che si dovrebbe celebrare ogni 15 dicembre.

Redazione

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024