Dopo cinque anni di blocco, dal Miur arriva il via libera alla stipula dei contratti regionali peri i dirigenti scolastici.
L’accordo sottoscritto con i sindacati rappresentativi prevede che, da subito, si potrà procedere alla stipula dei contratti rimasti in sospeso, al ritiro degli atti unilaterali dell’amministrazione scolastica e anche alla riscrittura dei contratti regionali già stipulati. Quanto sottoscritto, tuttavia, non sanerà di certo i 6mila euro tagliati per il triennio precedente, come non allineerà gli stipendi dei presidi a quelli dei colleghi dei Paesi moderni.
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A sostenerlo Anief secondo cui i contratti regionali dei dirigenti scolastici permetteranno solo l’acquisizione di poche decine di euro di aumento, solo in alcuni casi di cifre poco più alte. Mentre i dirigenti si aspettavano cifre ben più consistenti.
Intanto, tra pochi giorni si riapriranno le scuole e quasi 2mila istituti andranno in reggenza, in pratica uno ogni quattro, visto che il Miur ha disposto l’assunzione di soli 200 vincitori dell’ultimo concorso .