I lettori ci scrivono

Lo stallo dell’istruzione: un inequivocabile sintomo

Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione non ha gradito la scheda ministeriale per l’elaborazione del giudizio della prova orale della maturità. Ritiene che non si dovrebbe dare un assetto nazionale all’esame: limita l’autonomia delle commissioni che “potrebbero orientare in maniera più efficace le griglie di valutazione”.

Si tratta di un’opinione irrazionale, figlia di uno stantio modello di scuola.

Ecco perché.

E’ noto che l’efficacia riguarda il rapporto tra due elementi: gli obiettivi e la strumentazione.

Il grado di conseguimento dei traguardi è la sua misura.

La griglia di valutazione ministeriale controlla cinque obiettivi:

  1. Acquisizione dei contenuti e dei metodi delle diverse discipline del curricolo, con particolare riferimento a quelle d’indirizzo
  2. Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle tra loro
  3. Capacità di argomentare in maniera critica e personale, rielaborando i contenuti acquisiti
  4. Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, con specifico riferimento al
    linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera
  5. Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla riflessione sulle esperienze personali

Per ogni obiettivo, conformemente alla dottrina docimologica, sono previsti cinque livelli.

La sovrapposizione degli obiettivi della griglia con l’ordinanza ministeriale dello scorso anno fa risaltare l’irrazionalità del parere del CSPI:

Il colloquio ha la finalità di verificare l’acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera”.

Ne consegue che tutte le commissioni dell’esame di Stato 2018/19, per onorare il mandato ricevuto, hanno dovuto elaborare e adottare uno strumento conforme a quello proposto dal ministero per l’a.s. 2019/20.

Enrico Maranzana

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Consiglio di classe: si può svolgere anche in modalità online e il verbale della seduta precedente non è un atto soggetto al voto di delibera

Un docente, nostro assiduo lettore, ci pone una domanda interessante: "Sarebbe possibile svolgere la seduta…

16/11/2024

Genitori aggradiscono docente, MIM: disposta ispezione nella scuola di Scanzano dall’ USR Campania

In relazione ai gravi fatti successi a Scanzano, dove 30 genitori hanno aggredito una docente…

16/11/2024

Contratto mobilità docenti e Ata 2025, nuove deroghe ai vincoli già fine novembre? Cozzetto (Anief): ci stiamo lavorando

“Riuscire ad ampliare le deroghe già ottenute con la mobilità del personale scolastico dello scorso…

16/11/2024

Docente aggredita scuola da 30 genitori inferociti finisce in ospedale per trauma cranico

Nei giorni scorsi, a Scanzano, frazione di Castellammare di Stabia (Napoli), una docente di sostegno…

16/11/2024

Mense scolastiche, tra controlli, irregolarità e proteste dei genitori

La qualità del cibo servito nelle mense scolastiche torna al centro dell’attenzione dopo recenti episodi…

16/11/2024

Dsa, aiuti ai genitori che comprano strumenti compensativi fino alla maturità dei figli: emendamenti Fi, Pd e M5s alla Manovra

Nessun tetto alle detrazioni delle famiglie per le spese dei figli con diagnosi di disturbo…

16/11/2024