Categorie: Attualità

Lo studente morto a Roccaraso, forse è stato un malore. Il padre: no, era sanissimo

“Mio figlio era sanissimo e non aveva alcun problema di cuore”: a dirlo è stato il padre di Christian Lombardozzi, lo studente morto nell’istituto alberghiero di Roccaraso.

Le parole del signor Antonio sono arrivate dopo che l’esame peritale svolto, lunedì 15 febbraio, nel corso dell’autopsia, avrebbe escluso traumi mortali: non sarebbero emerse fratture di alcun genere, né sulla colonna vertebrale né sulla fronte dove il giovane presentava una piccola ferita formatasi dopo la caduta dalla sedia. E questo, farebbe cadere l’ipotesi del decesso conseguente alla caduta dalla sedia (di plastica e non norma?) sulla quale, secondo le testimonianze dei compagni, il ragazzo sembra si stesse dondolando.

A questo punto, non si esclude che la morte del ragazzo possa essere riconducibile a problemi cardiaci o vascolari. Decisivi a scoprirlo saranno gli esami istologici sui tessuti e sui liquidi prelevati dai periti nel corso dell’autopsia, che saranno eseguiti nei prossimi giorni.

 

{loadposition bonus_1}

 

Rifiuta a priori un’eventualità di questo genere, però, il papà di Christian: mio figlio “andava quasi tutti i giorni in montagna – ha detto – e praticava anche lo sport. Una notizia che rende ancora più incomprensibile la morte di nostro figlio”.

Le agenzie di stampa fanno sapere, intanto, che la salma del ragazzo è stata riconsegnata ai familiari per la celebrazione dei funerali. La funzione religiosa di terrà oggi, martedì 16 febbraio, alle  10.30, nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista a Roccacinquemiglia, la frazione di Castel di Sangro, dove lo studente risiedeva con il padre Antonio, la madre Catia Cianelli e la sorella Serena di 23 anni.

A celebrare la funzione religiosa sarà il vescovo di Valva e Sulmona, Angelo Spina, insieme a Don Renato, parroco di Roccacinquamiglia. In previsione del grande afflusso di studenti e amici, la preside dell’istituto Alberghiero di Roccaraso, Maria Paola De Angelis, ha predisposto l’istallazione di alcune tensostrutture e gazebo che serviranno a proteggere gli studenti e le persone che non riusciranno ad entrare nella piccola chiesa della frazione: i meteorologi hanno previsto pioggia e maltempo per l’intera giornata.

 

{loadposition facebook}

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Tecnica della Scuola Podcast, su Spotify i nostri approfondimenti

Disponibili per tutti i podcast della Tecnica della Scuola! Tecnica della Scuola Podcast è un servizio innovativo…

18/07/2024

Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]

Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…

18/07/2024

Gavosto: l’istruzione come ascensore sociale proprio non funziona

Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…

18/07/2024

Recupero anno 2013: la giustizia dà ragione ai ricorrenti, ma i soldi non ci sono

Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…

18/07/2024

Progressione all’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, domande dei facenti funzione dal 19 al 29 luglio: il bando su INPA il 19 luglio

Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…

18/07/2024

Caselle di posta elettronica, procedure di allineamento all’anagrafe delle sedi principali dal 1° settembre 2024

La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…

18/07/2024