Stretta sul Natale degli italiani, si apre la possibilità di un nuovo lockdown nelle prossime settimane. Gli 846 morti di ieri impongono ancora riflessioni sulle temutissime feste natalizie.
Da più parti, specie dai virologi, arrivano certezze su quella che sarà la terza ondata (a gennaio) derivante dal periodo natalizio e l’allentamento delle restrizioni. Il lockdown in Germania (con meno decessi) viene visto da alcuni come un esempio da adottare, e si teme per ciò che potrebbe essere il post ferie degli italiani.
Conte deve districarsi tra la scelta adottata (restrizioni nei giorni festivi) e la linea dura voluta, tra gli altri, da Boccia, Franceschini e Speranza. Già oggi si potrebbe decidere per un lockdown generale nelle due settimane più a rischio, dal 24 dicembre al 6 gennaio, ovvero stop ai colori diversi tra le Regioni, ma tutto il Paese zona rossa.
La linea meno severa potrebbe essere una fascia arancione nei giorni pre festivi e rossa in quelli festivi. Ma c’è chi segnala come i controlli, tenendo aperto, sarebbero più complicati.
Per quanto riguarda la scuola, si ipotizza di anticipare l’inizio delle vacanze al 21 dicembre e viene messo in discussione il ritorno il 7 gennaio.
Oggi una riunione con l’esecutivo che potrebbe decidere le misure da adottare.
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