Aumenta di giorno in giorno il numero dei casi di contagio da Covid-19. Secondo l’ultimo bollettino, aggiornato al 28 dicembre 2022, si parla di quasi 80 mila positivi nell’intera penisola.
Proprio per questo motivo e a causa della diffusione della variante Omicron, oggi mercoledì 29 dicembre, il Consiglio dei Ministri deciderà quali soluzioni adottare per evitare il collasso del Paese.
Secondo quanto anticipato dal Corriere della Sera, tra Palazzo Chigi e il ministero della Salute, tecnici e politici sono al lavoro per dosare le nuove misure.
Lockdown per i non vaccinati e green pass rafforzato
La linea verso la quale si dirige il Governo sembra essere proprio quella dell’estensione del green pass rafforzato a tutto il mondo del lavoro. “Con i dati di Omicron io applicherei il “super certificato” a tutto il mondo del lavoro, che conta 25 milioni di persone —afferma il ministro Renato Brunetta — il punto di arrivo è il lockdown per i non vaccinati”.
Ma non tutte le forze politiche sono d’accordo: Roberto Speranza è molto preoccupato e spinge per il massimo rigore, appoggiato dai ministri del PD. La Lega è contraria all’obbligo vaccinale e anche il M5S mostra molte perplessità tanto che in asse col Carroccio aveva stoppato l’imposizione del vaccino proposto da Brunetta per la Pubblica amministrazione.
Bianchi: “La scuola non si ferma”
Di fronte al numero alto di contagi il ministro Patrizio Bianchi dichiara che indietro non si torna: “la scuola deve essere in presenza. Ci vuole la responsabilità di tutti, ma questo è il nostro obiettivo e questo faremo”.
Nella serata di martedì 28 dicembre, il ministero dell’Istruzione ha fatto trapelare che attiverà a breve un monitoraggio per quantificare il numero di docenti destinatari delle mascherine FFP2 che saranno distribuite in base al decreto legge approvato prima di Natale dal Consiglio dei ministri.