La proposta, approvata dal consiglio regionale in questi giorni, è stata presentata dal vice presidente del consiglio regionale Fabrizio Cecchetti della Lega Nord. L’idea è quella di istituire un presidio sanitario interno a tutte le scuole primarie e secondarie dell’area metropolitana di Milano.
Il consiglio regionale ha infatti approvato un ordine del giorno collegato al bilancio di previsione, che chiede proprio questo, e tutti i consiglieri hanno votato a favore della proposta.
La crisi economica ha fatto sì che i cittadini lombardi, oggi, utilizzino più rimedi casalinghi e rinuncino a cure mediche ordinarie e specialistiche, ha argomentato Cecchetti intervenendo in aula: “A ciò si aggiunge l’aumento dei bambini stranieri che spesso, per cultura o abitudini della famiglia, non hanno un concetto di educazione sanitaria adeguato”.
Il medico a scuola servirebbe dunque da una parte ad accrescere l’educazione sanitaria per le famiglie ma anche direttamente per gli alunni; e dall’altra a svolgere una attività di presidio e prevenzione sanitaria.