Lottiamo uniti non divisi

Leggo di recente, tanti messaggi su cosa è giusto e non è giusto tra colleghi, tra insegnanti, chi lavora di più, chi di meno, chi è laureato, chi è diplomato, chi prende 100 euro in più chi in meno. Trovo davvero di basso livello fare sti commenti, anziché preoccuparci dei veri problemi della Scuola. Farsi la guerra tra noi è di pessimo gusto e porta alla disgregazione. 
Non facciamo altro che alimentare ciò che vogliono chi ci governa e chi ci dirige, metterci l’uno contro l’altro anziché lottare uniti per cose più serie ed importanti. In ogni ambiente lavorativo è risaputo c’è chi fa di più e chi meno ed anche chi è fannullone, non è di certo solo la scuola. Pensiamo a lottare uniti per cose più rilevanti e prioritarie. Rivalutiamo la figura dell’insegnante e della Scuola, luogo che forma le coscienze del domani.

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