Attualità

Luca Giurato è morto, addio al giornalista Rai: era diplomato al classico, da adolescente ha vissuto in Argentina

Ieri, 11 settembre, è scomparso per un infarto fulminante, a Santa Marinella, il giornalista Rai Luca Giurato, 84 anni. Giurato è ricordato per il suo stile spontaneo, ironico e spesso segnato da gaffe divertenti, che gli hanno reso grande popolarità. Ha fatto parte del servizio pubblico per molti anni, diventando un volto amato della televisione italiana.

Luca Giurato e la scuola

Luca Giurato, classe 1939, si è diplomato al liceo classico a Roma per poi intraprendere subito la carriera giornalistica, nel 1965, quando è diventato giornalista professionista. Ha lavorato per diverse testate, tra cui La Stampa, e ricoperto ruoli di rilievo alla Rai, diventando vicedirettore del TG1 fino al 1990.

Attraverso i suoi programmi televisivi, come Unomattina e Domenica In, Giurato ha dato molti contributi alla cultura popolare italiana.

Giurato avrebbe frequentato alcuni anni di scuola in Argentina: “A 17 anni quando papà si trasferì in Argentina. Papà e mamma vivevano divisi per il lavoro di mio padre che faceva il diplomatico. Quattro mesi dopo mia madre decise di tornare in Italia con due dei fratelli. Io rimasi con mio padre”, ha detto anni fa, come riporta Il Corriere della Sera e RaiNews.

I funerali del giornalista e conduttore tv si terranno domani, venerdì 13 settembre, alle 14.30 nella Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo a Roma.

Il cordoglio di Giorgia Meloni

A diffondere un messaggio di cordoglio per Luca Giurato è stata la premier Giorgia Meloni: “Luca Giurato ha accompagnato per anni le giornate di milioni di italiani, entrando virtualmente nelle loro case come giornalista e conduttore televisivo, con competenza, simpatia, genuinità e anche con la rara e preziosa virtù dell’autoironia. Sono certa che oltre che per la tua professione, il tuo pubblico ti ricorderà anche come un amico. Che la terra ti sia lieve”.

Redazione

Articoli recenti

Il galateo delle chat delle mamme, ecco le regole: no agli audio, sì alla grammatica

Inizia un nuovo anno scolastico e questo per i genitori vuol dire solo una cosa:…

12/09/2024

Concorso docenti 2024, quante regioni e quante procedure si possono scegliere per partecipare al prossimo concorso PNRR?

Il secondo concorso previsto dal piano straordinario del PNRR, il cui termine è fissato per il 31 dicembre…

12/09/2024

Qual è il problema principale della scuola? I docenti poco preparati e non motivati: le risposte di studenti e genitori

A danneggiare maggiormente la scuola, per gli italiani, sono i docenti poco motivati: questo quanto…

12/09/2024

Inizio scuola in Sicilia, 60mila alunni in meno in 5 anni. Pierro (Usr): “Un effetto positivo è che non ci sono classi pollaio”

Diminuiscono gli alunni in Sicilia nell'anno scolastico 2024/2025: come riporta TgR Sicilia, al momento sono…

12/09/2024

Intelligenza artificiale scuola, Cisl Scuola: “Bisogna dominarla per non esserne dominati”. Molte le incertezze sul progetto di sperimentazione

La sperimentazione per l’introduzione di strumenti di intelligenza artificiale nelle scuole proposta da ministro Valditara…

12/09/2024

Ocse 2024, stipendi docenti: Italia ed Europa confronto. I salari degli insegnanti sempre tra i più bassi

I dati dell'ultimo rapporto OCSE 2024, relativo agli anni 2015-2023, sono molto chiari. Oltre a…

12/09/2024