Il deputato Rossano Sasso della Lega non ha dubbi e afferma:”Giorni contati per la Azzolina, il suo destino politico passa per il Consiglio di Stato”.
La questione, secondo il parlamentare del Carroccio, è legata alle vicende del concorso per dirigenti scolastici: “Giovedì 15 Ottobre – ricorda infatti Sasso – il Consiglio di Stato potrà confermare o meno quanto sentenziato dal Tar Lazio, in merito al concorso per dirigenti scolastici del 2017, quello al quale ha partecipato l’attuale Ministro Azzolina, stabilendone l’irregolarità o meno in via definitiva”.
“Il ministro Azzolina – sottolinea il deputato – potrebbe trovarsi nella condizione di dover risolvere politicamente un contenzioso che vede la stessa Azzolina parte in causa, in quanto vincitrice di un concorso che potrebbe risultare falsato”.
“In questo caso – conclude Sasso – la Azzolina si troverebbe davanti ad un plateale conflitto di interessi e dovrebbe scegliere se continuare a fare il Ministro, rinunciando al ruolo da preside, o dimettersi da Ministro e tenersi il ruolo da dirigente scolastico. Delle due ipotesi, l’una: tertium non datur”.
La Lega, insomma, non intende fare nessuno sconto alla Ministra e sta cercando in ogni modo di creare qualche ulteriore problema alla maggioranza di Governo, usando ogni arma a disposizione, dalla mozione di sfiducia già deposita al Senato fino alla denuncia di una ipotetica situazione di conflitto di interesse.