Nel pomeriggio di ieri, 22 settembre, la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha incontrato (virtualmente, in conference call) il suo omologo argentino, il Ministro dell’Istruzione Nicolás Trotta, per un confronto sui modelli scolastici della ripartenza.
La nostra scuola, spiega la Ministra, ha trasformato una debolezza in opportunità, sfruttando l’emergenza epidemiologica per innovare la didattica e l’edilizia leggera, con uno stanziamento di 2,9 miliardi di euro e un potenziamento dell’organico di 70 mila unità aggiuntive, con l’obiettivo di una didattica in presenza ma sicura, che possa, eventualmente, contare sulla didattica a distanza solo in condizioni di emergenza.
Dal comunicato presente sul sito del Ministero pare che il Ministro Trotta abbia mostrato molto interesse per la nostra strategia di inizio scuola. Sarà, il nostro, un modello di ripartenza? Ce lo auguriamo, vorrebbe dire che le cose stanno funzionando, al di là dei numeri critici di cui abbiamo dato conto in altri articoli.
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