Home Attualità Lucio Corsi: “Non ho imparato nulla dai docenti a scuola ma tutto...

Lucio Corsi: “Non ho imparato nulla dai docenti a scuola ma tutto dai compagni di classe”. Pioggia di critiche

CONDIVIDI

Breaking News

February 20, 2025

  • Giornata nazionale del Braille, Valditara: “Significa riconoscere il valore di uno strumento essenziale” 
  • Bambini sui social dalla primaria, TikTok e Facebook multate da San Marino per milioni: non verificano l’età degli utenti 
  • Bambini malati mandati lo stesso in classe, scoppiano le polemiche tra famiglie e docenti 
  • Riccardo Muti: “Non si studia la musica nelle scuole. Bullismo nei giovani? È perché non hanno formazione culturale” 

Il cantante Lucio Corsi, classe 1993, in gara al prossimo Festival di Sanremo 2025, ha parlato di scuola, come pubblicato da Sugar Music su Facebook. La sua è stata interpretata da molti come una critica velata al sistema di istruzione.

“Ho imparato a convivere”

Ecco le sue parole. “Non ho imparato nulla sui miei professori ma tutto dai miei compagni di classe. Questo è l’insegnamento più bello che mi ha dato la scuola, perché allo scientifico ero l’unico che suonava, con i capelli lunghi”, ha esordito.

“Ho imparato a convivere con altre persone che non hanno le mie stesse passioni. Questo è l’insegnamento più grande che mi ha dato la scuola”, ha concluso.

Le critiche

Da qui un fiume di commenti che lo hanno attaccato per come ha parlato della scuola. Eccone alcuni:

“Ce ne fosse mai uno che dice che la scuola gli ha insegnato a leggere, a scrivere o la storia e a fare di conto. Andare contro la scuola ormai fa troppo figo. Ma allora perché non la aboliamo?”.

“Come ha fatto a essere così ostinatamente impermeabile all’apprendimento? Entrava in classe sotto anestesia totale? Entrava nell’edificio affianco e guardava fisso il vano dell’ascensore? Ce ne vuole, si è dovuto proprio impegnare. Se è vero ciò che dice è un fenomeno di caparbietà. Se non è vero è un paravento che vuole affermare una propria superiorità nata dal nulla, che non deve niente a nessuno, e dice una frase che ha un senso assoluto così che chi lo ascolta si convince che per essere un fenomeno bisogna sminuire e odiare la scuola”.

“Certo che non riuscire ad imparare niente in ben 5 anni di liceo è un record straordinario… Io, al liceo, ho imparato più che all’università, ho imparato un buon metodo per organizzare i miei sforzi, le basi culturali per una vita adulta socialmente soddisfacente e, necessariamente, le mie inclinazioni e, pure, le mie idiosincrasie”.

“‘Non ho imparato nulla dai professori’ è una frase brutta, di facciata, che lo squalifica abbastanza”.