Il vice presidente della Camera Luigi Di Maio del M5S con riferimento alla delicata situazione delle strutture scolastiche del teramano dichiara:
“L’esempio di Teramo è drammaticamente esemplare, indici bassissimi, in 6 casi inferiori allo 0,2, e in due scuole addirittura circa 0,080 che, tradotto, significa: quegli edifici non hanno alcuna antisismicità. Stiamo parlando di un evidente pericolo per l’incolumità di studenti e personale scolastico. La situazione è davvero critica e per questo stiamo per depositare un’interrogazione per chiedere alla presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell’interno e al Miur l’emanazione immediata di direttive chiare a sindaci, prefetti e dirigenti scolastici. Questi infatti non posso essere lasciati in una condizione di assoluta discrezionalità rispetto a un tema così delicato. Tali direttive dovranno indicare in modo specifico le responsabilità degli enti e dei soggetti preposti alla sicurezza delle nostre scuole e, soprattutto, i requisiti minimi indispensabili per l’apertura o meno di una scuola che oggi non è previsto dalla normativa”.