Lunedì 21 luglio alle ore 11.30 in Via Leopoldo Serra 31 a Roma è convocata una conferenza stampa per illustrare le proposte scaturite dal “cantiere scuola” della FLC CGIL. I capitoli fondamentali, che esprimono la nostra idea di scuola pubblica e europea, riguardano l’obbligo scolastico dai 3 ai 18 anni, l’apertura al territorio, l’edilizia e messa in sicurezza, una nuova didattica, l’organico funzionale e i diritti dei precari, autonomia scolastica e rappresentanza, reclutamento e formazione, il rinnovo del contratto nazionale, la valutazione di sistema e la rendicontazione sociale. La premessa del documento che sarà presentato alla stampa declina una idea di scuola aperta ai cambiamenti, da cui discende l’affermazione di un nuovo modello di sviluppo e di democrazia. La FLC CGIL intende aprire una larga discussione sulla proposta e chiede al Governo di avviare il confronto sulle scelte strategiche per migliorare la scuola italiana che abbia come riferimenti ideali, prima di tutto, la carta costituzionale. La condizione per invertire la crisi del sistema educativo e di istruzione è tornare a investire per migliorare la qualità dell’offerta formativa e valorizzare il lavoro.