Fabrizio Frizzi è morto. A dare l’annuncio è la famiglia del conduttore in una nota. “Grazie Fabrizio per tutto l’amore che ci hai donato”.
Così la moglie Carlotta, il fratello Fabio ed i familiari. Frizzi, 60 anni, si è spento nella notte all’ospedale sant’Andrea di Roma, in seguito ad una emorragia cerebrale.
Il 23 ottobre scorso Frizzi venne colto da un malore, una ischemia, durante la registrazione di una puntata del programma “L’Eredità”. Venne ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma dove fu dimesso alcuni giorni dopo.
Il conduttore tornò in tv a dicembre, sempre alla guida del programma di RaiUno.
Lo scorso 5 febbraio ha compiuto 60 anni. “Con Fabrizio se ne va un uomo straordinario, un grande artista e un caro amico”, il commento della Rai.
Quando l’ex presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, l’ha nominato commendatore, nel 2015, non si è fatto pubblicità. “Non l’ho detto a nessuno perché sono una persona schiva e non sento il bisogno di dare visibilità a queste cose. Conoscevo Napolitano perché sotto la sua presidenza ho condotto nove volte la cerimonia ufficiale per l’inizio dell’anno scolastico. Fuori dal protocollo istituzionale è sempre stato cordiale e affettuoso, ma sia chiaro, proprio non mi aspettavo d’essere nominato commendatore”.
Fabrizio Frizzi ha condotto, per 16 volte, dal 2002 fino al 2016, la cerimonia d’apertura annuale di ogni anno scolastico, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana, del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e di molti personaggi famosi e studenti provenienti da varie scuole.
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