Il welfare di Luxottica, dunque, si estende ai figli dei suoi dipendenti, che rappresentano, in base alle stime fatte dall’ufficio scolastico, l’8 per cento degli studenti bellunesi.
“Da un’analisi fatta, sono le materie nelle quali i ragazzi incontrano le maggiori difficoltà”, dicono i dirigenti Luxottica, mentre si svilupperanno pure sperimentazione di corsi di recupero fra pari. In questo caso saranno gli studenti più bravi ad aiutare i loro compagni a superare le difficoltà in una o in entrambe le materie. Paga tutto Luxottica, che continua a rafforzare il suo welfare e stavolta investe nel mondo della scuola, anche per contrastare la dispersione scolastica.
Del progetto fanno parte cinque insegnanti, che monitoreranno l’azione attraverso schede che l’alunno tutor deve compilare.
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