Confusione totale, ci sono riusciti. Hanno ottenuto ciò che volevano, forse in cambio di tutte le supplenze annuali affidate quest’anno ai docenti non abilitati in terza fascia. O forse perché ce lo meritiamo anche, di essere trattati con indifferenza dalle università, dal Miur e persino dalla Carrozza che non ha mai voluto dialogare con noi. Vorrei, senza essere prolissa, che qualcuno rispondesse ai miei quesiti. Che fine faranno i docenti che verranno scaglionati? Che possibilità avranno d’inserirsi in graduatoria, visto che il secondo o persino terzo scaglione non finirà mai entro il termine stabilito per la riapertura delle suddette? Dovranno forse aspettare nel silenzio assordante ancora altri mesi, per poi sentirsi dire dalla nuova classe politica che vincerà le elezioni, che i Pas secondo o terzo scaglione non partiranno mai più? In tale situazione, mi vien da pensare che il nostro datore di lavoro, le università erano al corrente di tutto ciò che sarebbe successo sin dal principio.
Ma fregandosene del disagio e dell’amarezza provocati nei docenti che aspettavano i Pas, i quali ora verranno scaglionati secondo criteri ancora misteriosi, hanno deciso di mettere in scena un fantasma dell’opera per provocare ancor più disagi. Alzi la mano chi sa rispondere. Ringrazio congedandomi.