Categorie: Politica scolastica

M5S al 27%: pronti a governare. Così la riforma avrebbe i giorni contati

Il Movimento 5 Stelle vola nei sondaggi e si dice pronto a governare: in tal caso, è facile immaginare che la riforma della scuola avrebbe i giorni contati.

“Tutti i sondaggi danno il M5S in crescita forte e costante, sopra il 25%. L’ultimo sondaggio di ieri (lunedì 19 ottobre ndr) del Tg La7 dà il M5S sopra il 27%, a un passo dal Pd, che continua a perdere votanti e iscritti”, ha scritto sul suo blog Beppe Grillo, aggiungendo che “gli italiani ora sanno che il M5S è pronto a governare e i sondaggisti iniziano ad accorgersene”.
“Ma non ci sono solo i numeri dei sondaggi, quelli di #Italia5Stelle sono stati straordinari – sottolinea il leader del Movimento -. Più di 400.000 euro raccolti on line in un paio di mesi, 200.000 persone presenti a Imola, centinaia di migliaia di persone collegate alla diretta nel corso dei 2 giorni con un picco di oltre 13.000 simultanei su Youtube e oltre 54.000 sulla diretta via Facebook: un record italiano, grazie a tutti quelli che l’hanno reso possibile!”.
Il leader del M5S mette nel conto anche “più di 3 milioni di visualizzazioni sui video pubblicati su La Cosa, oltre 2 milioni di visualizzazioni dei video pubblicati sulla pagina Facebook di Grillo, mezzo milione su quelle del M5S Camera e Senato, e senza considerare le pagine dei portavoce e dei cittadini che hanno partecipato all’evento”.

Insomma, mai come in questo momento il movimento pentastellato sembra avere tutti i numeri per approdare al Governo. Anche se resta da capire con quale coalizione, vista l’avversità con il Pd, attuale primo partito di maggioranza.

 

{loadposition bonus}

 

Su questo punto, probabilmente non si sono fatti progressi rispetto all’esperienza di due anni fa, quando il Movimento 5 Stelle rifiutò di governare con l’allora leader democratico Pierluigi Bersani.

Nel frattempo, però, lo stesso Pd ha voluto a tutti i costi introdurre una nuova legge elettorale. Con il primo partito che sarebbe agevolato nel governare. Per i sondaggi, quel partito potrebbe anche diventare quello di Grillo. Che sulla Legge 107/2015 ha fatto ostruzione sino all’ultimo momento. È facile quindi immaginare le conseguenze su quella riforma in caso di approdo al Governo del partito che, assieme a Sel, ha detto sempre no alla sua approvazione.

Per chi auspica questa soluzione, però, c’è ancora molto da attendere. Perché il premier Renzi ha sempre detto di voler governare sino al 2018.

 

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Docente aggredita da 30 genitori Scanzano: disposta una ispezione; Valditara parla di “imbarbarimento”, Frassinetti di “episodio di tensione”

L’episodio di Scanzano ribalta quasi completamente la “narrazione” sul tema della violenza a scuola a…

16/11/2024

Consiglio di classe: si può svolgere anche in modalità online e il verbale della seduta precedente non è un atto soggetto al voto di delibera

Un docente, nostro assiduo lettore, ci pone una domanda interessante: "Sarebbe possibile svolgere la seduta…

16/11/2024

Genitori aggradiscono docente, MIM: disposta ispezione nella scuola di Scanzano dall’ USR Campania

In relazione ai gravi fatti successi a Scanzano, dove 30 genitori hanno aggredito una docente…

16/11/2024

Contratto mobilità docenti e Ata 2025, nuove deroghe ai vincoli già fine novembre? Cozzetto (Anief): ci stiamo lavorando

“Riuscire ad ampliare le deroghe già ottenute con la mobilità del personale scolastico dello scorso…

16/11/2024

Docente aggredita scuola da 30 genitori inferociti finisce in ospedale per trauma cranico

Nei giorni scorsi, a Scanzano, frazione di Castellammare di Stabia (Napoli), una docente di sostegno…

16/11/2024

Mense scolastiche, tra controlli, irregolarità e proteste dei genitori

La qualità del cibo servito nelle mense scolastiche torna al centro dell’attenzione dopo recenti episodi…

16/11/2024