“A seguito dei fatti emersi, non invochiamo le dimissioni di Valeria Fedeli, che sono inevitabili, ma attendiamo direttamente di sapere chi sarà il nuovo titolare del Miur. Il passo indietro è un atto non rinviabile: Fedeli era già scivolata sul caso del diploma di laurea e ora sappiamo che non si trattava di un inciampo o una distrazione. Oltre a non essere in possesso della laurea, Fedeli non ha neppure svolto l’esame di maturità. Certamente i titoli di studio non sono tutto nella vita ma qui siamo di fronte a un ministro, il titolare dell’Istruzione, che ha mentito sul titolo di studio. Il Miur e il comparto istruzione non meritano anche questa umiliazione”. Così i parlamentari del MoVimento 5 Stelle.
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