“A seguito dei fatti emersi, non invochiamo le dimissioni di Valeria Fedeli, che sono inevitabili, ma attendiamo direttamente di sapere chi sarà il nuovo titolare del Miur. Il passo indietro è un atto non rinviabile: Fedeli era già scivolata sul caso del diploma di laurea e ora sappiamo che non si trattava di un inciampo o una distrazione. Oltre a non essere in possesso della laurea, Fedeli non ha neppure svolto l’esame di maturità. Certamente i titoli di studio non sono tutto nella vita ma qui siamo di fronte a un ministro, il titolare dell’Istruzione, che ha mentito sul titolo di studio. Il Miur e il comparto istruzione non meritano anche questa umiliazione”. Così i parlamentari del MoVimento 5 Stelle.
{loadposition eb-stato-giuridico}
{loadposition facebook}
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato oggi un avviso rivolto alle scuole secondarie…
Il nuovo anno scolastico è alle porte e alcune operazioni, come ad esempio le domande…
In Italia la situazione sotto questo punto di vista evidenzia come si è ancora indietro…
Avevamo raccontato la storia di Giusto Catania, preside da oltre un decennio del Cep, l’Istituto…
L'istituto comprensivo di via Sidoli a Torino sarà intitolato a Carolina Picchio, la studentessa di…
Ancora un nulla di fatto per la sequenza contrattuale sul sistema delle sanzioni disciplinari per…