“In queste ore stiamo assistendo a un teatrino stucchevole, a tratti penoso, che travalica qualunque rispetto delle istituzioni: il Governo fa finta di sfilarsi e lascia campo libero al Pd, che si porta al Nazareno associazioni e sindacati per parlare, all’ultimo momento e in tutta fretta, di tutto ciò che non hanno voluto mai fare finora: confrontarsi seriamente su Ddl Istruzione e accettare il fatto che il provvedimento va gettato nel cestino. Cosa non si prestano a fare pur di cercare di salvare i voti del bacino elettorale scolastico”.
Lo affermano i parlamentari del MoVimento 5 Stelle in commissione Cultura.
“Quello che Pd e Governo potranno concedere rispetto al Ddl Istruzione saranno, al massimo, briciole. E’ del tutto evidente che, come abbiamo sempre affermato, sui punti chiave di questo provvedimento, non si ci sono reali ripensamenti. Lo dimostra anche lo stralcio odierno di alcune deleghe al Governo: sono state accantonate quelle minori ma restano ancora sul piatto tutte quelle più ‘pesanti’ e inaccettabili.
Questo teatrino, lo ripetiamo, è inaccettabile ed è per questo che abbiamo lasciato i lavori di commissione: non ci stiamo a farci prendere per il naso e adassecondare il giochino della pseudo-democrazia. Al contempo speriamo che, tutti coloro i quali si sono opposti fino a questo momento al Ddl, non abbocchino a contentini e alle promesse da marinaio di Pd e compagnia”.