Categorie: Personale

M5S, chiudere caso presidi precari in “ostaggio” da 10 anni

“E’ giunto il momento di mettere fine all’Odissea di quei 50 presidi incaricati in Italia che svolgono, a tempo determinato e ininterrottamente da ormai 10 anni, la funzione di dirigente scolastico. Queste persone, sostanzialmente trattenute in ostaggio, vengono giustamente pagate come dirigenti scolastici e hanno maturato il sacrosanto diritto ad essere inseriti  all’interno della pubblica amministrazione a tempo indeterminato”.

Così i parlamentari in commissione Cultura di Camera e Senato commentano l’interrogazione a prima firma Maria Marzana.

“Se da un lato il legislatore stabilisce che non è  possibile conferire incarichi di presidenza a chi non abbia conseguito la relativa qualifica mediante concorso, dall’altro riconosce che i presidi incaricati, svolgendo la funzione di dirigente da diversi anni, hanno maturato capacità, esperienze e competenze, ritenute essenziali per assicurare continuità amministrativa e gestionale alle scuole.

Nel caso di questi 50 presidi si può affermare con certezza che quella maturata è un’esperienza completa. A costoro è stata giustamente riconosciuta la parità retributiva, scatti d’anzianità, arretrati, al pari dei dirigenti assunti a tempo indeterminato. Nonostante siano citati nelle premesse dello Schema di Decreto dello scorso giugno per l’accesso ai ruoli della dirigenza scolastico, di fatto sono esclusi. Manca dunque ancora un tassello: prevedere, così come richiesto nella nostra interrogazione, la possibilità di includere nella procedura concorsuale prevista dalla legge 107/15 tutti quei dirigenti che hanno ottenuto, a decorrere dall’anno scolastico 2006/2007, la conferma dell’incarico di presidenza per almeno un triennio”.

Redazione

Articoli recenti

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024

Bravate e reati: c’è una bella differenza

Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…

19/11/2024

Violenza sulle donne, Valditara: è legata al narcisismo dei maschi ma è anche una conseguenza dell’immigrazione illegale

Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…

19/11/2024

Supplenze tra due periodi interrotti da sospensione delle lezioni: quando spetta la conferma e quando la proroga del contratto

Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…

19/11/2024

L’erede al trono di Norvegia arrestato per stupro: né patriarca né straniero

Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…

19/11/2024