“Bravo, bravo”, “ci mancava solo questo”: con queste frasi e alcuni applausi ironici i senatori del Movimento cinque stelle hanno contestato nell’aula del Senato il senatore a vita ed ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha votato si’ alla fiducia al maxi-emendamento sulla riforma della scuola. “Abbiamo contestato – spiega la senatrice cinquestelle Enza Blundo – questo ulteriore appoggio del senatore Napolitano a una riforma a danno della democrazia. Già ha tenuto il Paese a lungo sotto scacco, questa se la poteva risparmiare”. I cinque stelle hanno via via contestato, richiamati dal presidente Pietro Grasso, altri esponenti che hanno votato sì alla fiducia come la relatrice Francesca Puglisi, gli ex compagni di partito e i senatori del Misto, ex Fi, Manuela Repetti e Sandro Bondi.
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…
La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…