Categorie: Politica scolastica

M5S: “Governo immobile su appalti e pulizie per favorire coop rosse”

I parlamentari del M5S in commissione Cultura di Camera e Senato commentano la risposta del ministro dell’Economia Padoan al question time.

“A fronte dello scandaloso cartello creato dalle principali società di pulizie nelle scuole, scoperchiato dell’Antitrust, affermano i pentastellati, il Governo fa spallucce. Un immobilismo rispetto allo sperpero di denaro pubblico, ben 1,63 miliardi di euro, che a nostro parere non è frutto di incapacità o superficialità, ma della volontà politica di continuare a sostenere un sistema che, attraverso le cooperative rosse, foraggia le campagne elettorali del Pd e crea un bacino per le assunzioni. Una vera e propria partita di giro che danneggia i conti dello Stato e i lavoratori”.

“Il ministro, puntualizzano i parlamentari, ci ha risposto che, in vista della prossima gara Consip, che si terrà nei prossimi mesi, non è prevista alcuna particolare stretta sui controlli al fine di evitare quanto già avvenuto nel 2012, con la spartizione della torta degli appalti per le pulizie nelle scuole. Insomma, il titolare dell’Economia se ne lava le mani e rimpalla eventuali competenze e responsabilità a Miur e Antitrust”.

“La verità, proseguono i parlamentari al question time, è che continuano a succedersi i Governi ma l’esternalizzazione degli appalti delle pulizie nelle scuole non viene abolita. Pur di salvaguardare il sistema a Palazzo Chigi si sono inventati la ridicola operazione Scuole Belle, che non risolve alcun problema e tiene in ostaggio i lavoratori, trattati come marionette. Eppure stiamo parlando di un servizio, quello delle pulizie, che potrebbe essere svolto da personale statale a costi minori rispetto a quelli attuali. Invece di realizzare le 13 mila assunzioni del personale ATA per salvaguardare i diritti dei lavoratori sfruttati e avere finalmente un’adeguata pulizia nelle nostre scuole, il governo preferisce mantenere in piedi questo meccanismo”.

Nulla può toglierci dalla testa che questa difesa a spada tratta del Governo, concludono il loro intervento i parlamentari M5S, sia collegata al fatto che tra le principali società di pulizia vi sia la Manutencoop, un gigante del settore che, negli anni, ha generosamente finanziato partiti e politici di centrosinistra”.

Redazione

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