“Da un lato il Governo promette che le graduatorie ad esaurimento verranno chiuse definitivamente, dall’altro proroga le stesse Gae fino al 2019 con il decreto milleproroghe, dimostrando così la propria totale malafede e prendendo in giro tanti docenti. Non fa invece ciò che servirebbe anche al fabbisogno delle scuole, cioè predisporre una fase transitoria per i docenti abilitati e quelli che hanno 36 mesi che restano fuori dal concorso”.
Lo affermano i parlamentari M5S della Commissione Cultura di Camera e Senato commentando la risposta del Miur a un’interrogazione a prima firma Enza Blundo sulla vicenda del concorso per i docenti.
“Quello che il Governo sta facendo con il concorso per docenti abilitati precari – aggiunge – si conferma un grande pasticcio anche dal punto di vista finanziario. L’organizzazione del concorso, infatti, viene messa nelle mani del Cineca, che già in più occasioni ha dato prove fallimentari, come nel caso dei famigerati test di Medicina dello scorso anno. Eppure il Miur gli assegna 300 milioni di euro per questo nuovo concorso. Non siamo soddisfatti della risposta data all’interrogazione posta alla Giannini, restano aperti interrogativi a cui il Ministro dovrà tornare a rispondere in Senato”.