Il M5S incalza il governo sull’uso dell’8 per mille statale, che grazie alla nostra azione potrà essere destinato anche all’edilizia scolastica. Il deputato in commissione Bilancio Francesco Cariello ha chiesto conto all’esecutivo sul motivo per cui non risultano ancora firmati i decreti di assegnazione delle somme.
“Il governo – racconta lo stesso Cariello – ci ha confermato che la procedura di valutazione, conclusasi a luglio 2015, ha impiegato più tempo del previsto, considerata la mole di istanze pervenute, più di 3mila, di cui circa 2mila solo per la categoria della messa in sicurezza degli edifici scolastici”.
L’interrogazione del deputato M5S è servita, come al solito, a smuovere le acque stagnanti della burocrazia ministeriale.
Adesso – prosegue Cariello – attendiamo che il governo trasmetta proprio il decreto di ripartizione dei fondi, nel quale troveranno conferma le indiscrezioni già emerse da palazzo Chigi, di una disponibilità pari a circa 7 milioni di euro da assegnare alle scuole ammesse ad usufruire del fondo. I comuni – conclude il parlamentare Cinquestelle – hanno assolutamente bisogno di questi soldi per poter sistemare i plessi nei propri territori. Non vogliamo più assistere a episodi di cronaca legati a crolli di strutture dove studiano i nostri figli”.