“Domani gli studenti italiani scenderanno in piazza contro un’idea di scuola che non li rappresenta e che il governo sta imponendo loro, una riforma fantasma che di condiviso non ha nulla e che suona come un ceffone in faccia a studenti e insegnanti precari. Il modello di scuola proposto da Renzi è distante anni luce anche dai valori e dai principi del Movimento 5 Stelle, che da sempre porta avanti un’idea di scuola realmente inclusiva e aperta a tutti, una scuola pubblica e meritocratica.
Apprezziamo le proposte che l’Unione degli studenti ha messo in campo per una riforma del settore dell’istruzione alternativa a quella del governo, molte di queste sono vicine a quelle che anche il M5S ha elaborato e su cui è utile e prezioso un confronto il più ampio possibile. Condividiamo pienamente la mobilitazione degli studenti e domani molti di noi saranno accanto a loro nei cortei che si terranno nelle varie città italiane”.
Lo affermano i parlamentari M5S delle Commissioni Cultura di Camera e Senato.
L'istituto comprensivo di via Sidoli a Torino sarà intitolato a Carolina Picchio, la studentessa di…
Ancora un nulla di fatto per la sequenza contrattuale sul sistema delle sanzioni disciplinari per…
Ultimi giorni per le assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2024! Non perdere tempo, prenota subito la…
Le lunghe tempistiche della liquidazione del TFR e TFS per i dipendenti pubblici continuano a…
La domanda del momento è: quando sarà possibile caricare le 150 preferenze per gli incarichi…
Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…