Personale

MAD: Boom di supplenze per infanzia, primaria e personale educativo

Boom di supplenze per infanzia, primaria e personale educativo. Come inviare la messa a disposizione su più province?

Il torrido mese di agosto volge ormai al termine e con esso le vacanze per milioni di insegnanti. E mentre i docenti di ruolo di ogni ordine e grado cominciano a pensare alle programmazioni curricolari, alla formazione delle classi e a strutturare tutta una serie di attività per l’accoglienza degli studenti, migliaia di dirigenti scolastici si trovano a fronteggiare per l’imminente nuovo anno scolastico una serie di emergenze: le cattedre vacanti, soprattutto nelle scuole dell’infanzia e della primaria.

Perché tante cattedre vacanti?

In primo luogo per effetto di quota 100, che ha permesso a moltissimi docenti di andare in pensione con 38 anni di contributi e 62 anni di età. In secondo luogo, il contingente delle immissioni in ruolo è stato inferiore di oltre 5.000 unità rispetto a quello inizialmente richiesto. A ciò si aggiunge il dato che in numerose province le graduatorie ad esaurimento non hanno più candidati. Da qui la necessità, dopo lo scorrimento delle graduatorie d’istituto, di ricorrere, per il reclutamento degli insegnanti, alle MAD, acronimo di messa a disposizione.

Chi può fare la MAD per infanzia e primaria?

  1. Coloro che sono in possesso della laurea in Scienze della formazione primaria.
  2. Coloro che hanno conseguito il diploma nelle scuole magistrali prima dell’A.S. 2001/2002.

La disponibilità può essere data anche per supplenze su posti di sostegno pur non essendo in possesso dell’abilitazione, in quanto negli ultimi anni c’è stato un notevole incremento di casi di disabilità certificata, soprattutto in questi ordini di scuole.
Negli ultimi tempi, inoltre, ci sono state alcune polemiche, finalizzate a porre l’attenzione su un aspetto che caratterizza l’assegnazione di un incarico di supplenza tramite MAD: l’inesperienza dei docenti. Se da una parte, ciò potrebbe essere vero in quanto molti candidati accedono all’insegnamento per la prima volta, è altrettanto vero che i laureati in scienze della formazione primaria e i diplomati magistrali hanno comunque una formazione specifica per insegnare in questi ordini di scuole. In più, per un alunno in situazione di disabilità è preferibile avere un insegnante con poca esperienza che essere del tutto privo del sostegno di cui necessita per la sua crescita formativa.

Per compilare la MAD nella scuola dell’infanzia e di quella primaria cliccare sul seguente link https://www.notiziesullascuola.it/tds

Un’altra figura molto richiesta è quella del personale educativo, che lavora nei convitti, nei semiconvitti e negli educandati.

Che funzione ha il personale educativo?

Come si legge nell’art. 127 del Contratto collettivo nazionale del comparto scuola: “L’attività educativa è volta alla promozione dei processi di crescita umana, civile e culturale, nonché di socializzazione degli allievi convittori e semiconvittori, i quali sono così assistiti e guidati nella loro partecipazione ai vari momenti della vita comune nel convitto od istituzione educativa. La medesima attività è finalizzata anche all’organizzazione degli studi e del tempo libero, delle iniziative culturali, sportive e ricreative, nonché alla definizione delle rispettive metodologie, anche per gli aspetti psicopedagogici e di orientamento”.

A queste si aggiungono funzioni di vigilanza degli allievi, di cura dei rapporti con le famiglie e i docenti, di partecipazione alle riunioni collegiali per la programmazione, di indicazioni per fornire elementi utili ai consigli di classe per la valutazione degli allievi, nonché dei progressi conseguiti dagli stessi.

Chi può fare la MAD come personale educativo?

  1. I laureati in Scienze della formazione primaria.
  2. I laureati in Scienze dell’educazione (L-19).
  3. Coloro che hanno la laurea 65/S e LM57 in Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua.
  4. I diplomati magistrali entro l’A,S. 2001/2002.

Per compilare la MAD come personale educativo cliccare su https://www.notiziesullascuola.it/tds

articolo sponsorizzato

Redazione

Articoli recenti

L’astensionismo si abbatte anche con l’istruzione

Secondo il radar Swg, che ha studiato gli esiti delle ultime elezioni regionali, scomponendo le percentuali…

22/11/2024

I docenti che criticano con forza la scuola rischiano la sanzione, Fracassi (Cgil): questo codice di comportamento pregiudica la libertà d’espressione

Intervista alla segretaria generale della Flc-Cgil, Gianna Fracassi, a margine di un presidio organizzato il…

21/11/2024

Caso Raimo: un collegio dei docenti della provincia di Varese esprime la propria solidarietà

Con questa mozione, il Collegio Docenti dell'Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Cassano Magnago (Va) intende…

21/11/2024

La resa al Governo dei sindacati non scioperanti

I sindacati della scuola che non scioperano il 29  novembre stanno dando un segnale di…

21/11/2024

Mobilità docenti 2025-2028, si procede passo spedito per una chiusura del CCNI entro fine mese. Il punto fatto dalla Gilda Insegnanti

La sindacalista della Gilda Insegnanti Antonietta Toraldo, che si occupa nello specifico della parte contrattuale…

21/11/2024