Il momento più opportuno per presentare la MAD (Messa a disposizione), ovvero per dichiarare alle scuole la propria disponibilità all’insegnamento, è in questo periodo, tra fine settembre e metà ottobre, quando le altre graduatorie iniziano a esaurirsi e i Dirigenti scolastici, in presenza di posti rimasti vacanti, cominciano ad attingere al canale delle MAD.
Chi può candidarsi?
L’ordinanza ministeriale di quest’anno rispetto al triennio scorso riporta una precisazione. Il vincolo attuale è che chi è inserito nelle GPS, nelle graduatorie di istituto e nelle GAE, non può fare domanda MAD né nella propria provincia, né in altre province.
Dunque a chi è rivolta questa opportunità? A tutti coloro che non avevano i titoli per entrare nelle varie graduatorie o che magari per dimenticanza non hanno fatto domanda di inserimento nelle GPS (o altre graduatorie).
Questi aspiranti docenti vedranno prese in considerazione le proprie MAD solo ad esaurimento delle varie graduatorie. In altre parole, in via prioritaria i Dirigenti scolastici ricorreranno alle graduatorie, in via residuale alle MAD.
Posti di sostegno
Riguardo ai posti di sostegno, il consiglio dei nostri esperti di normativa scolastica è di presentare una messa a disposizione oltre che il posto comune per il quale si ha titolo, anche per i posti di sostegno per i quali non si dovessere avere specifico titolo. Sono migliaia e migliaia, infatti, i posti di sostegno vacanti in Lombardia, in Veneto , in Piemonte.
Come presentare la Messa a disposizione
La domanda di Messa a disposizione (MAD) deve essere redatta in modo formale e contenere i dati importanti del docente e può essere inviata alle scuole.
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La domanda, per essere valida, deve essere inoltrata presso la sede dove è presente il dirigente scolastico e non alle sedi succursali o distaccate in cui lo stesso è reggente.
Inoltre, per scrivere una MAD efficace, è bene indicare con precisione i dati anagrafici, i titoli conseguiti e le esperienze eventuali maturate a scuola, oltre ad indicare la classe di concorso.
Consigliamo sempre di allegare alla MAD un CV formato europeo più altre eventuali certificazioni.